MAIS (XXI, p. 970; App. II, 11, p. 252)
Francesco CRESCINI
Basilio DESMIREANU
Durante il decennio 1950-59, la superficie coltivata a m. nel mondo ha subìto relativamente pochi e non sostanziali mutamenti. [...] , e cioè a seconda dell'abbondanza della produzione del m. e degli altri cereali foraggeri (orzo, avena) e del grano da foraggio, ecc.
Se si esamina la serie dei prezzi del m. a Venezia, si osserverà che essi si sono mantenuti abbastanza costanti ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076)
Lucio GAMBI
Ornella FRANCISCI OSTI
Giovanni MAGNIFICO
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie di carattere statistico, economico-finanziario [...] grazing country che copriva prima della guerra per lo meno 2/5 del paese) in superfici di colture a foraggio o a cereali, con larga destinazione ai bestiami. I valori percentuali delle principali destinazioni ricevute dalla superficie, riportati ...
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PAKISTAN (App. II, 11, p. 485)
Paolo DAFFINA
Florio GRADI
Maurizio TADDEI
Gi. Gul.
Ordinamento. - Fino al febbraio del 1956 l'ordinamento costituzionale del P. si fondava su due documenti: il Government [...] seguenti dati relativi alla produzione agricola (in tonnellate inglesi): riso (lavorato), 8.461.409; grano, 3.659.000; mais, 441.858; foraggio, 711.000; gur, 12.258.000; ravizzoni e senape, 326.000; inoltre: cotone, 1.698.000 balle (nel 1948-49 circa ...
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Gianfranco Bologna
Acqua
Sora aqua… pretiosa et casta: non sprecare, non inquinare
Acqua a sufficienza per tutti: una sfida per il 21° secolo
di Gianfranco Bologna
17 - 22 marzo
Si tiene all'Aia, alla [...] di ettari: su una metà di quest'area si produceva cotone, sull'altra metà si coltivavano riso, granturco, frutta, verdure e foraggio per il bestiame. Secondo le autorità di Mosca i primi anni del progetto furono accompagnati da un vero successo. Il ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] 4 milioni di suini. Questo ingente patrimonio continua a innescare un notevole circuito economico; assorbe infatti grandi quantità di foraggio e di mangimi e rifornisce di materia prima (dal latte alle carni) un'importante industria alimentare, ancor ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] Zelanda, l'Australia, ma anche la Francia) possono per esempio esportare grandi quantità di generi alimentari e di foraggio. Oltre a ciò, alcuni di essi dispongono di petrolio greggio (Stati Uniti, Canada, Australia), oro, diamanti, cobalto, cotone ...
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foraggio
foràggio s. m. [dal fr. fourrage, der. del fr. ant. feurre «strame», voce di origine franca]. – Nome generico di tutti i prodotti che servono di alimento al bestiame domestico, soprattutto vegetali, come l’erba fresca dei pascoli,...
foraggiamento
foraggiaménto s. m. [der. di foraggiare]. – Il far provvista di foraggio e vettovaglie. Si dice anche, in etologia (in ingl. foraging), del comportamento di quegli animali che, nel loro ambiente, vanno muovendosi in continua...