La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] in diversi mosaici domestici, e anche in questo caso l’esempio più straordinario viene da Piazza Armerina: l’atrio a forcipe che dà accesso al complesso termale della villa è pavimentato con la raffigurazione di una corsa di quadrighe nel Circo ...
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Occhio
Gabriella Argentin
Luciano Cerulli
Stefano Palma
Vittorio Picardo
L'occhio è l'organo di senso preposto alla ricezione degli stimoli luminosi e delle immagini che, elaborate poi a livello [...] processi patologici o a traumi o ustioni. La ptosi palpebrale, frequentemente causata da traumi provocati dal forcipe durante le manovre del parto, prevede una correzione chirurgica sul muscolo ipofunzionante (l'elevatore della palpebra) per ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] di percorso che si sviluppava da un vestibolo ottagonale sul lago, attraverso un peristilio quadrato e un atrio a forcipe, fino alla conclusione di una fastosa aula a tre absidi, che doveva essere allestita per funzioni conviviali con stibadia ...
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Udito
GGeorg von Békésy
di Georg von Békésy
SOMMARIO: 1. Cenni storici. □ 2. L'orecchio medio: a) elementi di anatomia; b) meccanismi di trasmissione dei suoni. □ 3. L'orecchio interno: a) generalità [...] essere lesa in modo irreparabile per la compressione bilaterale del cranio, come talvolta accade durante un parto con il forcipe.
L'uso di microelettrodi ha consentito lo studio della trasmissione delle scariche elettriche lungo tutta la via acustica ...
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Responsabilità sanitaria e processo
Alberto Tedoldi
La riforma della responsabilità sanitaria contiene numerose disposizioni processuali, in quella visione pragmatica e rimediale che domina il nostro [...] art. 195 c.p.c. o dopo il deposito della relazione definitiva, che costituisce per solito robusto “forcipe”: pur tuttavia le parti e specialmente le compagnie assicuratrici prediligono transazioni stragiudiziali in luogo di conciliazioni apud iudicem ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] ; l'ostetricia e la ginecologia, particolarmente in Francia, assursero a un alto grado di perfezione con l'invenzione del forcipe costruito nel 1647 da Peter Chamberlen. La medicina legale ebbe un grande maestro in Paolo Zacchia, uomo di vastissimo ...
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VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] di percorso che si sviluppava da un vestibolo ottagonale sul lago, attraverso un peristilio quadrato e un'atrio a forcipe, fino alla conclusione di una fastosa aula a tre absidi, che doveva essere allestita per funzioni conviviali con stibadia ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] è adottata anche in Oriente (santuario di S. Mena presso Alessandria). Il più tardo battistero degli Ariani ha ambulacro a forcipe, con vani accessorî disposti lateralmente alla nicchia orientale più sviluppata a mo' di abside: sotto questo profilo l ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] 'intervento manuale del chirurgo, e in tal senso esse erano empiriche o sperimentali. Una innovazione derivò dall'invenzione del forcipe, da parte della famiglia londinese dei Chamberlen, intorno al 1620, che permise al chirurgo di far nascere vivi i ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] la tomba di S. Agnese sulla via Nomentana: Costantino vi aggiunse il suo mausoleo, collegandolo mediante un atrio a forcipe. Un terzo complesso martiriale, comprendente una memoria sul sepolcro di S. Lorenzo, rifatta e ampliata da Pelagio II (578 ...
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forcipe
fòrcipe s. m. [dal lat. forceps -cĭpis «tenaglia»]. – 1. Strumento ostetrico foggiato a pinza, composto di due branche separabili, robuste, fenestrate e articolate a cerniera, usato, quando casi particolari ne richiedono l’impiego,...
labido-
làbido- [dal gr. λαβίς -ίδος «impugnatura, forcipe, pinza», der. del tema λαβ- di λαμβάνω «prendere»]. – Primo elemento compositivo di alcune parole della terminologia scientifica, che significa in genere conformazione a pinza, a forcipe...