Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] da quella degli inizi del XX secolo e anche degli anni cinquanta.
Nuove forme di organizzazione del lavoro industriale: dal 'fordismo' al 'toyotismo'
Si può dire molto schematicamente che dall'inizio degli anni venti alla fine degli anni settanta le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dietro un’apparente ben definita identità europea, il Novecento si apre con la crisi dell’eurocentrismo. [...] dell’Europa ottocentesca e, parallelamente, avanzano – come noterà Antonio Gramsci nei suoi Quaderni – le forme nuove del fordismo e dei consumi di massa secondo il modello americano.
In questa congiuntura assumono uno straordinario rilievo figure ...
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capitalismo
Struttura economica fondata e caratterizzata sulla proprietà privata dei mezzi di produzione e dalla produzione di merci scambiate sul mercato, dall’accumulazione di capitale, dal lavoro [...] a vapore e delle ferrovie; l’età dell’elettricità e dell’acciaio nella prima metà del 20° sec.; il fordismo della produzione di massa del dopoguerra; l’emergere delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e della robotica che sostituisce ...
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Le società occidentali contemporanee sono spesso state definite società del consumo di massa, intendendo con ciò che gran parte della vita dei loro membri ruota intorno all'acquisto e consumo di merci [...] investe molte altre aziende. Essa segnerebbe (alla pari della Ford, che agli inizi del Novecento inaugurò il fordismo) una nuova stagione dell'organizzazione produttiva fondata sull'articolazione di quattro principi: l'efficienza, la prevedibilità ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] (1994), in Ead., Madre Marghera, cicl., s.a. [ma 1996], p. 4.
266. Bruno Trentin, La città del lavoro. Sinistra e crisi del fordismo, Milano 1997, p. 9.
267. Ibid., pp. 47-48.
268. «Norme di attuazione. Titolo II, Norme di zona, Capo I, Art. 25», in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante la crisi tedesca, la situazione economica mondiale negli anni precedenti al [...] la ripresa economica tra il 1925 e il 1929 assume un andamento tumultuoso: introduzione della lavorazione in serie, fordismo, tendenza alla forte concentrazione industriale in alcuni settori guida dell’industria tedesca come quella del carbone, dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli anni Settata del Novecento il sistema economico internazionale è investito da una [...] più orientati al mercato, senza tuttavia risolvere i problemi di instabilità finanziaria nel mercato internazionale.
Dal fordismo al postfordismo
Di diverso segno le conseguenze che si determinano a livello dell’organizzazione produttiva. La crisi ...
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Tiziano Treu
Mario Carta
Pensioni
Tra necessità economica
e sostenibilità sociale
La riforma
delle pensioni,
una necessità
non solo italiana
di Tiziano Treu
28 luglio
Dopo un acceso dibattito la Camera [...] delle aspettative di vita). Queste sono tendenzialmente dirompenti rispetto agli equilibri tradizionali costruiti nel secolo del fordismo.
Tali sono stati gli obiettivi delle principali riforme introdotte in Italia negli ultimi dieci anni - di ...
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Economia della comunicazione
Gennaro Sangiuliano
Lo scenario globale della comunicazione
L’economia della comunicazione è la definizione all’interno della quale è possibile includere una serie di fenomeni [...] è quello tipico della teoria economica, in particolare dell’economia applicata. La distinzione lessicale, di uso frequente, fra fordismo e postfordismo e ancor più quella fra old economy e new economy nascono dall’ingresso nei mercati delle ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] di Henry Ford, di cui Charlie Chaplin nel film Tempi moderni ha offerto un'indimenticabile rappresentazione satirica. Il 'fordismo' suscitò ben presto vaste critiche sia da parte delle organizzazioni sindacali, sia da parte di esponenti del mondo ...
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fordismo
s. m. – Sistema di organizzazione e politica industriale, attuato a partire dal 1913 da Henry Ford nella fabbrica di automobili da lui fondata, la Ford Motor Company, che, sulla base dei principî del taylorismo, mirava ad accrescere...