RASOIO
Piero BAROCELLI
Matteo DELLA CORTE
*
. I primi rasoi del tempo moderno erano di acciaio con sezione a forma di cuneo, e con lo spigolo minore terminante a filo sottilissimo e tagliente. Malgrado [...] a smeriglio di spessore sempre minore.
Le varie fasi di lavorazione dei rasoi si susseguono nel modo seguente: forgiatura della lama col martello; marcatura del nome del fabbricante; trapanazione per fissare il manico; indurimento e tempera della ...
Leggi Tutto
GNUTTI, Umberto
Daniela Brignone
Nacque a Lumezzane, nel Bresciano, il 3 nov. 1900, nono e ultimo figlio di Serafino e Teresa Nember.
La presenza della famiglia a Lumezzane è segnalata sin dalla metà [...] in un antico mulino con fucina e maglio, sulle rive del torrente Valgobbia, dove Giacomo si dedicò quasi esclusivamente alla forgiatura e arrotatura di attrezzi agricoli. Alla sua morte, nel 1893, l'attività fu proseguita dai figli Serafino e Andrea ...
Leggi Tutto
RAME
L. Vlad Borrelli
Uno dei metalli più usati nella remota antichità, fin dal V millennio a. C., cronologicamente il più antico metallo utile e forse il secondo scoperto dopo l'oro. I Greci lo chiamavano [...] stadio della lavorazione del r. è quello detto della "cultura del rame martellato" ove il lavoro veniva effettuato mediante forgiatura come testimoniano, ad esempio, dei piccoli utensili trovati a Badari, nell'alto Egitto e databili al 4000 circa a ...
Leggi Tutto
POSATERIA
Giulio Sambonet
. S'indicano col nome generico di posateria gli utensili usati per servire e per portare i cibi alla bocca. In essi sono compresi, quindi, oltre i pezzi principali, cucchiaio, [...] massaie se ne servono per non intaccare, rimestando, le pentole di ferro stagnato.
Il progresso poi nell'arte della forgiatura permise di eseguirli in metallo, divulgandone l'uso.
I metalli utilizzati per la fabbricazione delle posate sono: il ferro ...
Leggi Tutto
TUBILUSTRIO
Nicola TURCHI
Festa del calendario "numano" che ricorre due volte, il 23 marzo e il 23 maggio. Vi si faceva la lustrazione delle trombe, sia di quelle che servivano per uso religioso (Cal. [...] ) confermati da Ovidio (Fasti, V, 725), considerato come sacro a Vulcano, si può osservare che l'attribuzione si spiega considerando che Vulcano, grazie alla sua assimilazione con Efesto, era il naturale patrono della forgiatura dei metalli. ...
Leggi Tutto
BALLYFERRITER
J. Raftery
Piccolo villaggio al centro dell'omonima zona archeologica, sulla penisola di Dingle (contea di Kerry, Irlanda sudoccidentale), comprendente ca. sessanta siti, risalenti per [...] isolati si trovano sulla costa occidentale. Il fatto che a Reask si svolgessero attività civili e industriali (fusione e forgiatura del ferro) e che siano state rinvenute nel sepolcreto tracce di tombe di bambini fa ipotizzare che si trattasse di ...
Leggi Tutto
(dal tardo lat. aciarium, cfr. acies ferri "tempratura"; fr. acier; sp. acero; ted. Stahl; ingl. steel).
Definizione e classificazione. - I prodotti ferrosi commerciali contengono quantità più o meno grandi [...] a fatica.
Il gancio di trazione rappresentato alla fig. 84 è un altro esempio di rottura provocata da un procedimento di forgiatura errato. ll becco del gancio, invece che allungato e tirato al maglio in modo da dare alla fibra la curvatura della ...
Leggi Tutto
Con tale locuzione si intende l'insieme delle tecnologie, delle macchine e dei sistemi destinati a realizzare i processi di trasformazione che sostengono il ciclo di vita di tutti i prodotti industriali [...] della lavorazione e del tipo di materiale da lavorare. Le macchine devono applicare forze molto elevate. Una pressa per la forgiatura deve essere in grado di applicare una forza che superi i mille MN. Lo stesso componente, in tempi più lunghi ...
Leggi Tutto
beni strumentali
bèni strumentali locuz. sost. m. pl. – L'insieme delle tecnologie, delle macchine e dei sistemi destinati a realizzare i processi di trasformazione che sostengono il ciclo di vita di [...] plastica (processi in cui i metalli possono subire deformazioni permanenti, senza rotture o lesioni, per es. forgiatura, estrusione, trafilatura e laminazione, tranciatura, piegatura, imbutitura e stampaggio, lavorazioni a caldo e a freddo ...
Leggi Tutto
ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] all’educazione delle socie, in particolare delle dirigenti, basata su corsi di formazione che univano preparazione dottrinale, forgiatura del carattere e aggiornamento sui temi sociali e politici di rilevanza nazionale.
Nel percorso di maturazione ...
Leggi Tutto
forgiatura
s. f. [der. di forgiare]. – In senso ampio, sinon. di fucinatura; in partic., nell’uso com., l’operazione con cui il fabbro lavora e modella il pezzo metallico, preventivamente riscaldato nella forgia, servendosi di appositi attrezzi...
maglio
màglio s. m. [lat. malleus «martello»]. – 1. a. Grosso martello a due teste, per lo più di legno, usato anticam. per ammazzare i buoi, attualmente per battere i cerchi delle botti, i cunei con cui si spacca la legna, gli scalpelli in...