MOGLIANO, Gentile
Berardo Pio
da. – Nacque sul finire del secolo XIII da Tommaso.
Il padre compare nelle fonti come giudice a Matelica nel 1285, come podestà a Montegiorgio nel 1303-04; nel 1317, insieme [...] M. si lasciò convincere dal suocero Francesco Ordelaffi, signore di Forlì, a trovare un’intesa con i signori di Rimini: sperava , e gli inviò un salvacondotto con l’invito a raggiungerlo a Cesena, ma il M. non raccolse l’invito e continuò a militare ...
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MILANI, Giuseppe
Susanna Falabella
– Nacque a Fontanellato nel 1716 e compì la sua educazione artistica nella vicina Parma presso il pittore di battaglie Ilario Spolverini. Alla morte del maestro (1734) [...] città di Rimini descritte in detta città … l’anno 1777, ibid., pp. 258, 266; Id., Le pitture di Cesena, 1777, in Il patrimonio culturale della provincia di Forlì, a cura di O. Piraccini, Bologna 1973, I, pp. 179, 182-185, 190, 193; F. Beltrami, Il ...
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ZAGANELLI, Francesco
Giulia Daniele
ZAGANELLI, Francesco. – Figlio di «magistro Bosio» (Zama, 1994, p. 15; risulta sconosciuto invece il nome della madre), nacque a Cotignola, nel Ravennate, in un periodo [...] e in origine sempre destinata alla Madonna del Monte di Cesena, il cui ultimo saldo fu riscosso nel 1535 dalla consorte (catal.), a cura di C. Gnudi - L. Becherucci, Forlì 1938, passim; R. Longhi, Ampliamenti nell’officina ferrarese, Firenze 1940 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] Sede. Nel 1356, quando il papa indisse la crociata contro Forlì, i Malatesta ne furono al timone: Galeotto fu nominato Galeotto acquisiva la rettoria di Romagna e il vicariato di Cesena e Bertinoro.
A sostegno del ruolo politico raggiunto dai ...
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MASTRI, Bartolomeo
Paolo Falzone
– Nacque il 7 dic. 1602 a Meldola, presso Forlì, da una famiglia agiata e influente. Il padre, Alessandro, fu capitano e procuratore della Comunità; la madre, Isabella [...] s.) il M. fu ammesso come novizio nel convento di Cesena il 26 nov. 1617. L’attendibilità della notizia è revocata s.; P. Mastri, La tavola genealogica della famiglia «Mastri» di Meldola, Forlì 1942, ad nomen; B. Crowley, The life and works of B. M ...
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NARDI, Luigi
Fabio Zavalloni
– Nacque a Savignano di Romagna (attuale Savignano sul Rubicone) il 17 agosto 1777 da Giuseppe e da Barbara Vesi.
Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, fu avviato [...] esponente della scuola classica romagnola, compose un volume di Poesie (Cesena 1807), un sonetto, in coda alle Epistole per le nozze 1983-84 dell’Istituto tecnico aeronautico “F. Baracca” - Forlì, Forlì 1983-84, pp. 59-86 (ristampato in Appendice a ...
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BARBIANI
Luisa Faenzi
Famiglia di artisti attiva dal sec. XVI al sec. XIX.
L'attività dei Barbiani si svolse nel breve ambito di Ravenna e dintomi, lasciando traccia in altre città romagnole, Faenza, [...] Forlì, San Mauro, Cesena, Rimini. Quello che più bisogna osservare è che i Barbiani dei sec. XVII e XVIII costituirono, con altri artisti, una specie di scuola locale che raccolse in sé le poche attitudini pittoriche dei Ravennati in quegli stessi ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] Canti improvvisi e i suoi Versi estemporanei e dove l’Accademia dei Rozzi gli conferì una medaglia d’oro; a Forlì, Rimini, Cesena, Ancona, Macerata, Fermo, Foligno e infine a Roma, in cui diede un’accademia di improvvisazione al teatro Valle il 12 ...
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OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] in luce le sue doti militari in un torneo, indetto a Cesena da Andrea Malatesta, alla testa di 32 cavalieri. L’anno seguente e poi, nel 1410, al servizio di Giorgio Ordelaffi di Forlì.
Gli Ottoni fecero poi parte dell’esercito papale durante il ...
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MALAGUZZI VALERI, Francesco
Sandra Sicoli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 ott. 1867 dal conte Gherardo e dalla nobile padovana Giulia Gaudio. Frequentò il collegio di Reggio e poi il S. Carlo a Modena, [...] e il Museo Davia Bargellini, inaugurati nel 1924 - e del territorio di sua competenza (Cesena, Faenza, Ferrara, Forlì, Imola, Rimini).
Nella Pinacoteca bolognese rivisitò complessivamente l'ordinamento precedente; acquisì importanti dipinti dalle ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
pagadebit
pagadèbit s. m. [forma dial. per paga debiti]. – Nome di un vino da pasto prodotto in Romagna, in prov. di Forlì-Cesena, da uve del vitigno omonimo, di colore giallo paglierino, sapore delicato, gradazione alcolica media 12-13°....