DIES, Cesare
Licia Marti
Nacque a Roma nel 1830. Frammentarie e spesso confuse sono le notizie relative alla vita e all'attività di questo artista che, stando alle affermazioni del De Gubernatis (1906) [...] minuti romani dei secoli XVIII e XIX, Roma 1981, pp. 29, 57, 76; Disegni, taccuini... nelle collez. pubbl. di Forli e Faenza. T. Minardi (catal.), Forlì 1981, pp. 143-145; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IX, pp. 248 s.; A. M. Comanducci, Diz ...
Leggi Tutto
FABRETTI (Fabbretti), Giuseppe
Lea Marzocchi
Scarse sono le notizie sulla vita del F., che fu attivo come pittore ornatista e paesista a Imola nel sec. XVIII. Non se ne conoscono gli estremi biografici: [...] un soggiorno bolognese del F.) tramite l'amico e maestro Giuseppe Maria Bartolini, che studiò disegno e pittura a Bologna e a Forlì (Oretti, mss. B. 129, B. 130, B. 131; cfr. anche rogiti C. Morini, 19 ag. 1730). Furono infatti numerosi i contatti ...
Leggi Tutto
ALIPPI, Tito
Vittorio Cantù
Nato a Urbino il 2 genn. 1870 da Giovanni e da Teresa Gaudenzi, si laureò in fisica nel 1893 scegliendo la via dell'insegnamento. Nel 1901, sollecitato dagli alunni del liceo [...] il medesimo incarico ai licei di Fano e di Girgenti (oggi Agrigento) e, come preside, prima, dal 1921, al liceo di Forlì, poi, dal 1924, al liceo di Pesaro: qui divenne anche direttore dell'Osservatorio geofisico. Dal 1928 lasciò l'insegnamento per ...
Leggi Tutto
AGATI
Luigi Ferdinando Tagliavini
Famiglia pistoiese di organari. Fondatore della fabbrica fu Pietro A., nato nel 1735 e formatosi alla scuola del bolognese Filippo Gatti. Questi dati, sinora ignoti, [...] in Castelfiorentino... fabbricato dalla ditta Agati-Tronci di Pistoia, Castelfiorentino 1893, p. 22; A. Montanelli, Organo, Organari ed Organisti, Forlì 1919, p. 15; H. V. Couwenbergh, L'orgue ancien et moderne, Lierre s. d., p. 41. Si badi che ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] F. e dello Sforza - così questi il 31 alla madre - il condottiero bergamasco arretra "molto imprescia" alla volta di Faenza e Forlì, avendo "poca voglia de fare pruova de sua gagliardia". E così giugno e gran parte di luglio trascorrono in reciproco ...
Leggi Tutto
FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] 205).
Riprendendo i temi della pastorale del 1850, anche in quella del maggio del 1853 Al popolo e clero della diocesi di Forlì, il F. individuava nei "banditori del progresso dell'umanità, e di una religione che essi chiamano dell'avvenire" (p. 5: l ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] qualche intoppo, come avvenne infatti nel 1363 quando l'Albornoz rivolse le armi contro Francesco degli Ordelaffi e la città di Forlì. In quell'occasione l'antica fedeltà dei Brancaleoni vacillò. Il 5 aprile il legato aveva invitato il B. ad andare o ...
Leggi Tutto
BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] nazionale bolognese (entro il quale i democratici erano nel frattempo prevalsi sui moderati) nella riunione tenutasi a Forli dai rappresentanti delle società democratiche delle Romagne e di altre province per chiedere, contro il cauto atteggiamento ...
Leggi Tutto
CORTESI, Adelaide
Dario Ascarelli
Figlia del coreografo Antonio e della ballerina Giuseppa Angiolini e sorella del compositore Francesco, nacque a Milano nell'ottobre dell'anno 1828. La sua educazione [...] nel gennaio 1856), nella Norma (febbraio) ed in Pietro d'Abano di G. Apolloni (marzo). Si esibì ancora al Comunale di Forlì con la Medea (giugno) e La Favorita di Donizetti (fine giugno) ed al teatro Eretenio di Vicenza con Don Sebastiano (luglio ...
Leggi Tutto
GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] 18 ag. 1565. Cosimo infatti non voleva solo una fortezza che sbarrasse il passo alla valle del Montone verso Forlì, ma una "capitale amministrativa militare e giudiziaria della provincia tosco-romagnola e anche sede di vescovato" (F. Farneti, Terra ...
Leggi Tutto
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.