MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] e da Emanuela Fabris. I reiterati spostamenti di sede cui il nucleo familiare era costretto a causa del lavoro del padre non consentirono ai due fratelli una regolare frequenza delle scuole pubbliche per ...
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BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] l'Accademia di belle arti. Pur avendo ottenuto buoni risultati come autore, di pregevoli composizioni figurative, si dedicò completamente agli studi scientifici; non dimenticò tuttavia quelli artistici, ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] il massimo dei voti il 10 luglio 1923. Durante gli anni del corso era stato allievo interno nell'istituto di clinica ostetrica e ginecologica e in quello di anatomia patologica.
Dopo la laurea si trasferì ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] ; S. De Renzi, Storia d. medicina in Italia, II, Napoli 1845, pp. 328 s.; G. Rosetti, Vita d. uomini illustri forlivesi, Forlì 1858, pp. 121-30; F. Puccinotti, Storia d. medicina, II,2, Livorno 1859, p. 579; Imonumenti d. Università di Padova, a cura ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] del Risorg. naz., II, pp. 440 s.; Enc. Ital., VIII, p.51; A. Mambelli, I Forlivesi nel Risorg. nazionale, Forlì 1936, p. 55; Pedagogisti ed educatori, Milano 1939, p. 100; A. Hirsch, Biographisches Lex. der hervorragenden Ärzte..., I, München-Berfin ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] Il 9 genn. 1412 presenziò all'esame di licenza e al dottorato in medicina di Giovanni Beccucci di Verona, promotori Iacopo da Forlì e Galeazzo di Santa Sofia, ed è ancora indicato come studente di medicina. Il 18 genn. 1412 era presente all'esame di ...
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DOTTORI (de Doctoribus), Stefano
Tiziana Pesenti
Nacque a Padova verso la fine del sec. XIV da famiglia nobile.
A differenza dei fratelli Benedetto e Daniele, l'uno dottore in entrambi i diritti e collaboratore [...] 1409, promotori i tre più illustri maestri dello Studio tra Tre e Quattrocento, ossia il Santasofia, Giacomo Della Torre da Forlì e Biagio Pelacani da Parma, e iniziò la carriera universitaria, conseguendo alcuni titoli in artibus, tra il 1412 e il ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] di esse da quelle di due altri medici del XIV secolo, Mondino da Cividale del Friuli ("de Foroiulio") e Mondino da Forlì ("de Forolivio"); il problema è stato posto, ma risolto solo in parte da E. Dall'Osso (1955).
Opere anatomiche: Anothomia scritta ...
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BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] , Lancisi, Beccari, giunge fino a Morgagni e Spallanzani.
Col crescere della fama del B., altre città romagnole, come Ferrara, Forlì e Cesena, gli offrirono la carica di protomedico, ma egli volle restare a Faenza. La città, d'altronde, sapeva ben ...
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BONETTI, Baverio Maghinardo de (Baverius de Baveriis; Baverio Baveri)
Ugo Stefanutti
Nacque a Imola presumibilmente nel 1405 0 1406; dai documenti contemporanei (anche se regnò in passato incertezza) [...] . Egli infatti curò Federico (a Mantova nel 1472), la moglie Margherita (1478), la madre marchesa Barbara. Degli Ordelaffi di Forlì curò Pino (1463), che assistette dal 1474 fino alla morte, avvenuta nel 1479. Altro cliente fu Federico di Montefeltro ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
forlivese
forlivése agg. e s. m. e f. – Di Forlì, relativo o appartenente a Forlì, città e provincia della Romagna; abitante, originario o nativo di Forlì.