di Mario Del Pero
L’ultimo decennio ha visto il ritorno dell’idea che il primato globale degli Stati Uniti sia prossimo alla fine, che il declino relativo degli Usa e l’emergere di nuove potenze sulla [...] statunitensi ha dichiarato che un obiettivo centrale dell’azione internazionale degli Stati Uniti sia aiutare altri paesi a raggiungere ‘una forma democratica di governo’ (era il 34% nel 2002). Nello stesso sondaggio, percentuali ampiamente ...
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di Vincent Della Sala
Dopo essersi impantanata per quattro anni nella peggiore crisi economica del dopoguerra, l’Eu, assieme agli stati membri, ha dimostrato nel 2013 di voler andare oltre. Poiché il crollo [...] stati importanti, la questione su cosa fare con le banche che hanno bisogno di essere salvate o anche chiuse rimane sospesa. Ancora una volta, la Germania ha osteggiato con forza un fondo comune di risoluzione, perché potrebbe rappresentare una forma ...
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di Maria Cristina Ercolessi
La rinascita economica
Panafricanismo e ‘Rinascimento africano’ sono i temi attorno ai quali si è celebrato il cinquantenario della fondazione, nel 1963, dell’Organizzazione [...] e la crisi egiziana; l’intervento internazionale in Libia; il colpo distato, la rivolta dei Tuareg e l’intervento francese in Mali; l’ economica, per esempio nella formadi joint ventures con imprenditori locali di origine indiana. Tra gli ...
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di Aldo Ferrari
Rispetto agli scenari di crisi e destrutturazione dell’odierno sistema internazionale la Russia e lo spazio eurasiatico sembrano essere almeno potenzialmente in controtendenza. La ricomposizione [...] praticabile. Non si tratta soltanto delle resistenze che potrebbero venire dall’esterno: in particolare dagli Stati Uniti, sempre ostili a ogni formadi ricomposizione dello spazio post-sovietico. Ma anche dalla Cina, il cui peso sta rapidamente ...
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di Giovanni Ziccardi
I percorsi – più o meno occulti – dei flussi di dati digitali tra stati, corporations e utenti, il cosiddetto Datagate e la conseguente necessità di proteggere i cittadini da azioni [...] flusso dei dati e creato la necessità di competenze specifiche per proteggere le proprie informazioni.
La guerra elettronica prende spesso la formadi azioni di intelligence e di spionaggio, e gli stati comunemente coinvolti sono Usa, Iran, Russia e ...
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di Loris Zanatta
Vista da lontano, l’America Latina gode di ottima salute. Merita perciò l’aura di regione emergente che da tempo l’avvolge. Nemmeno la tremenda crisi che da anni ha messo in ginocchio [...] . Data la sua natura fluida e nemica di regole e frontiere, il narcotraffico rappresenta per gli stati latinoamericani una delle maggiori sfide. Combatterlo richiede nuove e più coraggiose formedi cooperazione, sia per bloccare le vie del ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] Biblioteca Vaticana, in cui, in formadi epistola, si espone la scienza astrologica, ridotta in cento aforismi. Sull'autenticità di quest'opera si possono avanzare serie riserve, ma è possibile che essa sia stata ricavata dalle opere astrologiche del ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] dall'estate del 1930 da un attacco uricemico seguito da una grave formadi atassia nervosa che lo ridusse alla quasi immobilità, non partecipò mai ad uno stato dell'anima, ogni filo d'erba ha la sua storia. E attraverso le ardite forme veristiche di ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] di quella formadi apostolato, Masses Ouvrières, dalla quale trasse molti articoli con i quali formò i suoi dossier. Colse poi l’occasione di in seguito a un accordo con le Ferrovie dello Stato, che misero a disposizione i locali.
Don Luigi ...
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DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] aver frequentato con successo la Scuola di guerra di Torino, fu ammesso nel corpo distato maggiore e nel 1902 promosso sosteneva la necessità di una disciplina severa e consapevole e condannava duramente ogni formadi organizzazione politica o ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...