DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] dal fratello Fabrizio.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Napoli, Ricostr. Ang., Armm. 1. c di F. Isoldi, ad Indicem; I Diurnali del duca di Monteleone, ibid., XXI, 5, a cura di M. Manfredi, ad Indicem; G. Passero, Storie in formadi giornali, a cura di ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] gambe diritte avvicinabile agli arredi di Caserta.
Nei quattro inventari dell'Archivio diStatodi Napoli del mobilio della villa sono da notare le doppie gambe anteriori terminanti in formadi trottola. I colori che predominano nelle imbottiture e ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] superiore degli archivi diStato, consigliere di amministrazione dell'Istituto Luigi Sturzo di Roma; fece parte fase in cui più chiara appare l'adesione del D. a una formadi giusnaturalismo che vede in Dio la sua fonte suprema. Per lui, insomma ...
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DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] ragionate di un Accademico oscuro ad un amico in villa, opera suddivisa in tre monografie in forma IX, p. 210; X, p. 7 s., 259-64; S. Bongi, Inventario del R. Archivio diStatodi Lucca, I, Lucca 1872, pp. 19 s. e n. 1; II, ibid. 1876, p. 145; ...
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DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] . In seguito ai moti del 1820, infatti, il D. era stato sospeso per qualche tempo dall'incarico ufficiale nella segreteria diStato, mentre gli era stato lasciato quello non retribuito di intendente alle belle arti (Meli, 1873, p. 6). Alla vigilia ...
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dì (die; dia nel Detto, in rima)
Andrea Mariani
Per quanto riguarda l'alternanza fra la forma ‛ dì ' e ‛ die ', si può affermare che nel caso delle opere in poesia essa è dovuta a ragioni metriche o [...] di Cv IV XXIII 15. In locuzioni avverbiali, invece, prevale la forma ‛ dì ' (didì in dì, Pd XI 63; tutto dì, XIV 57, XVII 51, ecc.). La forma dia di della creazione è stato la separazione della luce dalle tenebre: cfr. il commento di Benvenuto, che ...
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di Antonio Fiore
Coloro che immaginavano il giovane leader Kim Jong-un, educato in Europa, come un potenziale riformista hanno dovuto ricredersi: gli sforzi compiuti al fine di consolidare il suo potere [...] e ricreativo in cui una lussuosa pista da sci è stata già realizzata. Pyeongyang mira anche a trasformare Kaesong in un fosse resa necessaria al fine di consolidare la leadership di Kim, eliminando qualunque formadi dissenso interno, Jang veniva ...
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statodi minima coscienza
Situazione di pazienti che, in seguito a gravi cerebrolesioni, presentano segni inconsistenti ma riproducibili di coscienza di sé stessi o dell’ambiente circostante. Lo s. di [...] di mano o dita consistente con la forma o grandezza dell’oggetto, e il movimento oculare di fissazione e di capaci di confermare una diagnosi distato vegetativo o di minima coscienza.
Prognosi
La definizione e i criteri correnti dello s. di m. ...
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di Vincenzo Camporini
Al contrario di quanto avviene nel resto del mondo, a cominciare da Cina e India, nell’ultimo quinquennio la crescente pressione della crisi economica e finanziaria ha indotto la [...] recente vertice della Nato in Galles i capi distato e di governo si sono impegnati a cercare di portare entro un decennio le spese militari al militare. Ma occorre tenere presente che qualsiasi forma assumano questi progetti, la loro realizzazione ...
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di Lucia Marta
Se tra il 1957 (anno del primo satellite in orbita) e il 1970 erano solo dieci, oggi più di 60 paesi e un gran numero di attori privati hanno almeno un satellite in orbita e ne sfruttano [...] . Tra queste ricordiamo l’attuazione di politiche e procedure per minimizzare rischi di incidenti e collisioni che portino alla creazione di detriti, nonché ogni formadi intereferenza dannosa con le attività di un altro stato, a meno che tale azione ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...