BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] di un monte frumentario, una formadi credito agrario che poi con maggior decisione e disponibilità di mezzi promosse e generalizzò nell'arcidiocesi di quale assegnò la segreteria distato, di collaboratori che già gli erano stati vicini a Benevento e ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] con Napoleone III e blandirlo almeno nella forma, per quanto deludente egli si fosse mostrato fa conoscere un considerevole fondo privato attualmente in deposito all'Archivio diStatodi Roma. Sull'azione svolta dall'A., nel corso delle trattative ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] s.d. [ma Modena 1749]). La critica alla ragion diStato fu svolta in nome dei diritti naturali individuali e a questo dei diversi e vari governi di que’ tempi, delle leggi, de’ giudizi, de’ contratti, delle formedi guerreggiare, de’ vescovati, ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] ricordare che l'interesse nei confronti di una qualche formadi drammaturgia musicale non fu affatto per il concorso a maestro della real cappella di Napoli. Anno 1745; Ch. Burney, The present state of music in Germany, the Netherlands and the ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] stesso tempo temi di piccante attualità. È stato osservato come in quest'opera si possa riconoscere un lavoro di sintesi tra il "teatro dell'arte" italiano e il sinfonismo tedesco; in realtà l'accettazione di certe forme melodrammatiche si rivela ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] di Pin, un bambino di dieci anni, dunque sotto formadi fiaba: ma una fiaba acre, crudele, distorta come la percezione di alla sua caratura morale, così come lo sarebbero state alcune pagine del trittico narrativo (direttamente autobiografico) L ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] sul patrimonio e il problema della tassazione dei titoli diStato.
Il C., in linea di principio, non era contrario alla prima (lui stesso l'aveva proposta nel 1944 in forma piuttosto severa), ma, per l'impreparazione dell'amministtazione finanziaria ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] nella Mantova medievale e moderna, Mantova 1995, ad ind.; I. Lazzarini, Fra un principe ed altri Stati. Relazioni di potere e formedi servizio a Mantova nell'età di L. G., Roma 1996; L. Ventura, Pisanello, Firenze 1996, pp. 33-37; P. Carpeggiani, L ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] il C. ne assunse la presidenza (che dal 1930 al '36 era statadi A. Lualdi), insieme con M. Corti. Nel dicembre del 1930 fondò inoltre in formadi rifacimento stilistico rispettoso ma ricco di allusioni burlesche ed ironiche, a forme musicali ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] a sua volta nel luglio 1488. Istigati dal re di Napoli, i Baglioni cercarono l'occasione propizia per un colpo diStato e la trovarono nella seconda metà di ottobre 1488, con lo scoppio di una lite patrimoniale con gli Oddi, loro principali rivali ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...