Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] interesse a mantenere una formadi intimidazione e di controllo, alla presunzione dei registi e degli uomini di teatro. Il pubblico è nel nome del protagonista, che in passato era stata tanto coltivata. Dal riferimento al quotidiano, alla ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] . La biblioteca di Branca è stata depositata per lascito testamentario alla Scuola normale superiore di Pisa.
Branca ha lasciato alcune note a carattere autobiografico-critico che, raccolte in due libri redatti sotto formadi memoria e narrazione ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] durata delle concessioni, ad istituire vere e proprie formedi privilegio e di monopolio a favore dei comuni contro l'industria del Consiilio dei ministri;a Milano, nell'Archivio, diStato: Fondo prefettura, Gabinetto;ancora a Milano: Archivio storico ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] fra lo Stato e le popolazioni specialmente contadine (A. Monticone, I vescovi italiani e la prima guerra mondiale, in Benedetto XV, i cattolici e la prima guerra mondiale, pp. 627-659). In breve, senza indulgere a formedi patriottismo nazionalistico ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] di Gioseffo Zarlino a Venezia, e canonico di S. Salvatore a Bologna, questi prese spunto da quelle composizioni per una serie di riflessioni poi pubblicate nel trattato in formadiStato, XXIX (1969), pp. 135-143; G. Pontiroli, Della famiglia di C ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] Il redarguito ribatte con un'operetta in formadi dialogo, De regulari motu minimaque parallaxi cometarum i gesuiti..., Firenze 1969, pp. 41 s., 67; F. Meinecke, L'idea della ragion diStato ..., Firenze 1970, pp. 47 n. 1, 120 n. 2, 121 s., 126-128, ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] anche alla circostanza che il commento accompagnò in formadi apparato il testo della Pace, dopo che questo del 18 febbraio 1426.
Fonti e bibliografia
Archivio diStatodi Perugia, Archivio storico del Comune di Perugia, Catasti, I, 27, cc. 232r- ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] del nazionalsocialismo, la linea della segreteria diStato guidata da Pacelli si attenne, almeno formalmente, al principio di non ingerenza della Chiesa in materia di ‘formedi governo’, facendo principalmente leva sullo strumento concordatario ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] alle conclusioni prevalenti nel pensiero monetario italiano del Settecento opponendosi a qualsiasi formadi alterazione dell'intrinseco o delle parità tra i metalli ad opera dello Stato. Tra il 1789 e il 1791 uscirono i due volumetti delle Lettere ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] peserà negativamente su tutta la sua attività di viceré, contribuirà ad impedirgli diformare un vero e proprio "partito delle , chiamato ad occupare il posto di primo ministro, titolo corrispondente a segretario diStato per gli Affari Esteri. Egli ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...