ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] conto suo a una ben diversa conclusione: "il regime di A. non ha affatto rappresentato una nuova forma statale, fosse essa una repubblica o una tirannide; A. èstato un organo della società nello Stato della Chiesa, per il quale valgono considerazioni ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] crisi economica e psicologica: Antonietta, la cui dote era stata lì investita, soffrì a lungo di una paresi alle gambe e cadde quindi sempre più preda di una insanabile formadi paranoia. Pirandello, pur fortemente depresso e con pensieri suicidi ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] stati portati a Parigi dall'Errard, attribuì i ritratti non firmati a P. Simon, E. Baudet, CI. Randon e G. Vallet, tutti giovani pensionanti all'Accadenùa di Francia di Roma negli ultimi anni del settimo decennio del sec. XVII. Le vignette formano ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] prima del 14 settembre, data di ricevimento di una lettera di Gentile Becchi (Arch. diStatodi Firenze, Mediceo avanti il Principato .
Una prima stesura più ampia (ma in forma provvisoria e priva di dedica) del commento a Giovenale ci è giunta ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] e soprattutto sulle Doglianze di ser Giusto (Firenze 1866), un pamphlet in formadi soliloquio, dal quale emergeva , nel gennaio 1900, con il titolo onorifico di presidente di sezione del Consiglio diStato, lo indusse, piuttosto che al riposo, ad ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] di I., resa possibile dalla sua infaticabile opera di committenza e di collezionismo esercitata per ogni formadi Lorenzoni, Contributo allo studio delle fonti isabelliane dell'Archivio diStatodi Mantova, in Atti e memorie dell'Accademia Virgiliana, ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] velenose in formadi masse di corpuscoli (compare qui per la prima volta nel B. il corpuscolarismo, di probabile al De motu dell'imprimatur, che altrimenti non sarebbe stata agevole, dato il carattere palesemente galileiano e materialistico dei ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] se originariamente la responsabilità della decorazione della cappella fosse stata affidata a M. (ipotesi che la critica tende i lavori legati alla committenza del cardinale, cessa ogni formadi documentazione riguardo la vita e l’opera del pittore. ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] rapporto funzionale con le forme del corpo. Il S. Giorgio, in origine fornito anche di un elmo in bronzo e di spada o lancia, un semplice condottiero, un servo piuttosto che un capo distato. L'alto piedistallo della statua pare fosse considerato ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] vantaggio de' Sudditi, né della Maestà Vostra" (Arch. diStatodi Napoli, Affari Esteri, f. 1452).
Nelle consulte come Rousseau s'è preso la sua rivincita. "Tra le diverse formedi amministrazione sociale - continua il testo firmato dal ministro - ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...