CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] » era una formadi «ribellione alle norme» e alla storia, una «uccisione del padre» (in Sinibaldi, 1988, p. 12).
Nella contaminazione tra inserti documentari e narrazioni d’autore, in una costante sovrascrittura per la quale è stata richiamata la ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] ; Archivio diStatodi Roma, Ragguagli borrominiani (catal.), a cura di M. Del Piazzo, Roma 1968.
Per le opere di carattere generale pp. 229 ss.; L. Steinberg, ... A study in multiple form and architectural symbolism, tesi Ph. D., New York, Institute ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] , in cui il pontefice, discutendo su «l’ordine interno degli stati», si espresse in maniera criptica sulla democrazia come migliore forma della vita politica. La necessità di capire gli obiettivi di Pio XII non sfuggì a Gemelli, che mise al lavoro un ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] , intanto, con qualche formadi "sospensione" e di tregua. Persistono, negli ambienti di corte, "dissegni" voraci in XIV, 2, p. 555 vanno attribuiti all'omonimo figlio di Tommaso); A. Lodolini, L'Arch. diStato in Roma... Indice, Roma 1932, p. 26; C. ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] d’un 'manierismo espressionistico' al Joyce di Finnegan’s wake, così come Montale era stato l’Eliot del nostro Novecento. Le (II, Roma 1977, pp. 780-801) – in una formadi simbiosi critico-letteraria. Che la partita doppia, critica militante-filologia ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] formadi "exempla", cioè testimonianze di virtù e di vizio, poiché compito dello storico è quello di 143r; Carte strozziane, s. 1, 136, c. 154; 137, cc. 88r-89v; Arch. diStatodi Pisa, Arch. dell'Università, G. 2, II, C. 129v; III, c. 91r; Firenze, ...
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DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] sulla costruzione di una partitura musicale, investiva tutta se stessa nello scavo di ‘statidi coscienza’ più che di personaggi. più costruttivi, di cui testimonia la volontà stessa di Leo di tramandare memoria anche in formadi archivio, la ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] 1651 per la chiesa di S. Agostino un Arcangelo Raffaele reggente un'acquasantiera a formadi conchiglia.
In questa opera che ha contribuito all'attribuzione di un disegno per S. Maria Egiziaca a Napoli (Archivio diStatodi Napoli) che presenta un ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] cappella, aggiungendo sarcasticamente che se non fosse stato soddisfatto della risposta, avrebbe potuto interrogare formadi possessiones per quelli naturali. Di un presunto altro testamento dettato in articulo mortis riferisce il cantare di ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] secondo la quale, dopo Arezzo, G. sia stato priore dell'eremo di Fonte Avellana, terminandovi i suoi giorni intorno al contrappone un "modus […] noster vero mollis", descrivendo una formadi diaphonia più duttile (è ammesso anche il moto obliquo delle ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...