Nelle storie di Roberto Mercadini i vincitori chiedono pietà ai vinti, le casualità si inanellano in rigorosissimo ordine, i malviventi vengono rovinati dalla loro onestà e i più grandi pittori si lamentano [...] di essere stato un pazzo, di aver buttato la sua vita, di non aver saputo cogliere la semplicità delle cose piccole. Dice “sono stato c’è una formadi “parlato”, un parlare che richiede anche interlocuzione, anche in forme apparentemente solitarie o ...
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Prima parteAurelio Privitera (1970) riaprì la questione, sostenendo che dalle saghe di Licurgo, di Perseo, delle Miniadi, di Penteo non si può dedurre la storicità di una resistenza delle classi superiori [...] , e cioè “Nysos di Zeus”, spingono a credere che questi fosse integrato nel pantheon greco “ad alto livello e in forma privilegiata” (p. 20 stato considerato un protettore di Atene, visto che nell'hydria di Pantikapaion, che riporta la vittoria di ...
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La letteratura russa del XIX e della prima metà del XX secolo affronta con profonda attenzione il tema della guerra e del conflitto, dipingendoli come la più grande delle tragedie e, allo stesso tempo, [...] ’intenzione del romanzo è quella di voler narrare “la storia di persone più libere degli uomini distato”, in quanto “negli avvenimenti rispetto a quelli descritti da Tolstoj una forma più simile a quella del racconto di diario, in cui il focus viene ...
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In Storia della follia nell’età classica (1961), Michel Foucault scrive: “Dove c’è opera non c’è follia; e tuttavia la follia è contemporanea dell’opera, poiché inaugura il tempo della sua verità.” C’è [...] . Non ti dico qual è il mio. Se te lo confessassi, cesserebbe di essere ideale. Ma ti assicuro che in esso non c’è nessuna donna… potessero ammirare la mia opera d’arte! Sì! Sono stato io a formarlo, a dargli la scintilla…a dare vita a questo corpo ...
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«Il tarantismo è la cura del morso di un mitico ragno avvelenatore, la taranta, mediante il simbolismo della musica, della danza e dei colori. [...] Morso, veleno, crisi e cura presentano nel tarantismo [...] . Altri studiosi come G. Rouget, invece, hanno descritto il fenomeno come una formadi trance o stato transitorio di coscienza caratterizzato da agitazione, o ancora una sorta di possessione identificatoria dove la musica e la danza svolgono un ruolo ...
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Si può apprezzare un’opera d’arte al di fuori del contesto e dell’ambiente dove è stata creata? È con questo quesito che lo studioso e storico dell’arte Quatremère De Quincy apre il suo pamphlet polemico [...] ’arte trova ovunque cittadinanza in Europa e che le opere «sono state poste dove sono dall’ordine stesso della natura, e non possono situazioni di conflitto armato. Come ulteriore formadi protezione, l’UNESCO ha creato nel 2014 una Unità di ...
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È diventata una realtà con la quale rapportarsi, anche su documenti ufficiali, quella consuetudine, consolidatasi in pochi anni, che prevede il ricorso a un nuovo segno grafico, lo schwa, finora quasi [...] società e che il significato che viene connesso a un insieme di segni è puramente convenzionale (diciamo pure buona parte delle volte, belle e, ancora, lo stesso bellε. Quest’ultima forma è stata proposta perché le prime due sarebbero escludenti, in ...
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Il caso di Maria di NardòQuesto approfondimento, complemento dell’articolo Il Tarantismo: specchio di un conflitto interiore - Evoluzione e interpretazioni socio culturali, si propone di presentare i significati [...] anno». Interpretazione simbolica del caso di Maria di NardòL’interpretazione di questa vicenda è stata ricavata dai colloqui con la modo particolare eventi traumatici di natura sessuale, manifestati poi sotto formadi episodi dissociativi. Anche in ...
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Alla Chingada si aggiunge la Llorona, un’altra figura mitica che rappresenta la maternità nella cultura messicana. La Llorona è una donna che viene presa dalla follia e uccide i propri figli, per poi vagare [...] indicate con il termine latinos, cioè gli ispanici nati o comunque cresciuti negli Stati Uniti, che condividono sì una cultura comune e parlano una forma mista di spagnolo e inglese, ma in Messico tornano essenzialmente per le vacanze. «Fai sempre ...
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«Avvenne una notte che, avendo costei molto pianto Lorenzo che non tornava e essendosi alla fine piagnendo adormentata, Lorenzo l’apparve nel sonno, pallido e tutto rabbuffato e co’ panni tutti stracciati [...] che era stato definito all’inizio della novella «assai bello e leggiadro molto». Quello di Lisabetta, dunque, è un pianto fecondo, che permette a Lorenzo di continuare a vivere, seppur in una forma differente, nelle lacrime di lei, e di nutrirsi del ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono all’esigenza di documentare pubblicamente...
In generale, la repubblica viene contrapposta alla monarchia, in base alla considerazione che la prima sarebbe caratterizzata dall’elettività e dalla temporaneità della carica del Capo dello Stato, laddove la seconda si caratterizzerebbe per...