RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] dire r. da portare appesi sul petto, in formadi piccole chiavi, che contenevano particole delle catene dell di r. 'costruito' con un'armatura aurea incrostata di pietre preziose, in cui è stata riconosciuta una reminiscenza della Cappella Palatina di ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] antica del santo monaco (sec. 11°) sia stata recentemente individuata in un piccolo edificio di culto a Scalea in Calabria, forse dedicato a sorreggono arcate a sesto acuto su capitelli a formadi campana e decorati con figure geometriche e vegetali ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] una qualche pietra preziosa che non sia stato fatto oggetto di prospezione metodica da parte dei minatori egizi; questi hanno lasciato ovunque tracce del loro passaggio sotto formadi iscrizioni e di fortezze destinate a garantire la loro sicurezza ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] e la collana con pendente a formadi testa di ariete, simbolo di Amon. Riguardo ai tratti stilistici 163-67; L. Török, The Emergence of the Kingdom of Kush and her Myth of the State in the First Millennium BC, in CahPEg, 17, 1, (1995), pp. 203-28; ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] nelle civiltà preclassiche dell'antico Oriente non era che precedenti diforme della cultura del loro proprio mondo classico. Questa impostazione antica, che è stata a lungo ereditata dalla ricerca moderna, vedeva tutto il passato preclassico ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente diforma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] . La base cilindrica e spesso traforata da una fila di fori a formadi triangoli contrapposti (Roma, Mus. dell'Alto Medioevo, da lavori rimasti, la maggior parte sembrerebbe comunque essere stata eseguita nei centri della Mesopotamia e della Siria ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] essere stata realizzata, riprendendo un archetipo forse del sec. 1° a.C., per celebrare il quindicesimo consolato di Teodosio II nel 435 (Weber, in Tabula Peutingeriana, 1976). Si tratta di un itinerarium pictum pergamenaceo diforma estremamente ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] da sostegni a ritmo alternato, pilastri compositi, diforma quadrata con lesene e semicolonne addossate, e colonne ricordati nei registri di documenti (Verona, Arch. diStato; Valenzano, 1993, p. 223). L'opera di trasformazione della chiesa, ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] " e altre iscrizioni, come nella copertura a formadi casa della sorgente di Foncalada (Rodríguez Balbín, 1977).A km. 35 nel 1977. Quasi tutti i frammenti sono stati ritrovati e il restauro è stato terminato nel 1986 a Oviedo (Fernández Avello ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] cairote fino al 19° secolo. La qā῾a, che è stata interpretata come un patio coperto, conserva la struttura e la funzione distributiva del cortile: nella sua forma più ricorrente si compone di una parte centrale a pianta quadrangolare (dūrqā῾a) - a ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...