Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] di famiglia dei Caetani, all'interno della quale si trova un sepolcro a baldacchino diforme gotiche realizzato dai fratelli Adeodato e Giovanni di , che ha il fondo d'oro tempestato di gigli angioini, è stata riferita da Toesca (1951) in poi alla ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] articolano, in contrapposizione a quanto accade ad Atene, forme culturali autonome e definite. Un’antica aristocrazia mantiene, teoria politica se considera impossibile sia uno statodi 10 abitanti sia uno statodi 10.000 (Eth. Nicom., IX, 1170 ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] tra il 1007 e il 1117, sono state avanzate diverse proposte: per alcuni riconducibili all'attività di uno scultore a conoscenza del plasticismo wiligelmico rinserrato nella geometria delle forme aquitaniche, il Maestro dei Profeti (Salvini, 1951 ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] forma oblunga, chiamata 'Eden' o 'paradiso', che accoglieva piante e alberi di ogni specie e irrigata continuamente con acqua corrente. Nelle gallerie che racchiudevano il giardino erano state dipinte immagini con i combattimenti dei martiri. Del g ...
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TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] resto alcune delle cave dalle quali furono estratti i vari tipi di pietra utilizzati per le sculture - non sia stata certamente estranea all'emergere di un'arte di tale qualità, che attinge a forme e a modelli grafici così vari.Lo stesso rapporto tra ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] reperire i fondi per il nuovo museo si fece promotore di una sottoscrizione negli Stati Uniti, in seguito assi criticata) elaborato dal L. 'impianto e per la ricchezza delle informazioni.
La monumentale Forma Urbis Romae, edita tra il 1893 e il 1901 ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] unica campagna costruttiva trecentesca. Il primitivo impianto sarebbe poi stato dotato di facciata a tre campi, della quale non è possibile ad ardere nei santuari. Le piccole ampolle diforma lenticolare, ricavate da matrici, presentano le superfici ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] forse costruita con denaro pubblico. Doni del sovrano sarebbero state invece le monumentali porte in bronzo e la sala delle protendono in basso è usato costantemente per formare una sequenza di coppie di aste che si intersecano o si collegano ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] ebbe un ulteriore allargamento. Buona parte di essa è stata distrutta in tempi relativamente recenti (sec. di scavo condotta da Dani, il quale riferì sul lavoro svolto soltanto in forma occasionale (Dani, 1973a; Dani, Rivadossi, 1977), affermando di ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] superstiti di una decorazione pittorica tardotrecentesca sono stati attribuiti a Cola di Petrucciolo o a Piero di 2, pp. 158-171; M. Tascio, Todi. Forma e urbanistica, (Città antiche in Italia, 2), Città di Castello 1989; M. Grondona, Una città e la ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...