Nome della scuola di architettura e arte applicata fondata dall'architetto Walter Gropius nel 1919, é risultante dalla fusione dell'Accademia di belle arti e della Scuola di arti applicate di Weimar. In [...] strati sociali il tenore di cultura e di vita delle masse sarebbe stato sensibilmente elevato. Evidentemente l base unitaria del suono, del colore e della forma, un insegnamento pratico di armonizzazione, diretto a compensare e integrare le diverse ...
Leggi Tutto
Macchine per l'edilizia - I progressi realizzati in questo settore si riferiscono essenzialmente alle macchine per l'impasto e per la messa in opera del calcestruzzo.
Casseri. - In alcuni paesi si va delineando [...] stato desiderabile: l'uso dei vibratori per ora si è affermato in quei casi in cui il loro impiego è insostituibile, e precisamente nel getto di strutture reticolari o di profilati in casseri necessariamente angusti, e nei getti diforma semplice ...
Leggi Tutto
Rotterdam
Luigi Prestinenza Puglisi
Città dei Paesi Bassi (588.500 ab. nel 2006, 1.176.900 l'agglomerato urbano). Distrutta durante la Seconda guerra mondiale da un bombardamento aereo tedesco (14 maggio [...] curvilinei sia rettilinei, colorati di un colore rosso brillante; il Toren op Zuid per la sua forma, che ricorda una vela - e rappresenta un esempio notevole di urbanistica condivisa. A partire dal 1990 sono stati costruiti 400.000 m2 per uffici, ...
Leggi Tutto
VIPITENO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Carlo BATTISTI
Cittadina della provincia di Bolzano, posta a 947 m. s. m., in un'ampia conca verdeggiante di prati nell'alta valle dell'Isarco, [...] mitriaco che, venuto alla luce sulle montagne dei dintomi, era stato trasportato a Vienna, e ora è collocato nella pubblica piazza. La piccola città conserva la forma caratteristica della "città di strada", che risale alle sue origini. La torre ...
Leggi Tutto
Architetto peruviano, nato il 30 dicembre 1936 a Lima, dove si è laureato, ottenendo un premio in disegno e storia dell'arte, nel 1960; nel 1976 ha avuto la nazionalità francese. Nel 1964 ha vinto una [...] Rotterdam e Madrid.
I primi anni di lavoro di C. sono stati caratterizzati da una forte sperimentazione formale , l'asilo nido (1978-83). Edifici di tipo analogo, ossia con funzioni e forma strettamente relazionate alla città, sono quelli per la ...
Leggi Tutto
Pittrice, nata a Trapani il 9 ottobre 1924. Frequenta saltuariamente l'Accademia delle Belle Arti a Palermo e a Firenze; nel 1946 si trasferisce a Roma. Alla fine dell'anno compie con A. Sanfilippo, G. [...] più attivi, la pittura si ritrae poi ai soli legni del telaio che delimitano diafane forme geometriche, campi di luminosità. Nelle più recenti opere su tela, usata pure allo stato grezzo, la superficie del quadro, rinnovato luogo dell'invenzione ...
Leggi Tutto
Designer, architetto e artista israeliano, nato a Tel Aviv il 24 aprile 1951. Dopo aver studiato a Gerusalemme, all'Academy of art, nel 1973 si è trasferito a Londra, dove ha proseguito gli studi alla [...] Big easy volume 2 for 2, nata in acciaio pur serbando la forma tradizionale di un imbottito, ha avuto la stessa fortuna: una volta trasformata in imbottito e rivestita in pelle, è stata prodotta in serie da Moroso, con il nome Soft big easy.
Nel ...
Leggi Tutto
PELLI, Cesar
Maurizio Gargano
Architetto statunitense di origine argentina, nato a Tucumán il 12 ottobre 1926, emigrato negli Stati Uniti nel 1952 e ivi naturalizzato nel 1964. Si è formato presso l'università [...] dallo studio dell'architetto di origine finlandese. Trasferitosi a Los Angeles nel 1964, è stato director of design Canary Warf Tower per i London Docklands (1991), tendono a dare forma − anche attraverso l'uso dei mattoni e del granito associati ...
Leggi Tutto
VENTURI, Robert
Gianni Celestini
Architetto statunitense, nato a Filadelfia il 25 giugno 1925. Si laureò in architettura alla Princeton University nel 1947, vincendo in seguito (1954-56) il Rome Prize [...] (intesa come totalità dell'esperienza storica), linguaggio e forma (intesi come mezzi comunicativi), simbolismo e dialettica tra arte colta e popolare (è stato molto vicino all'esperienza della pop art americana), di fronte alla realtà e alla prassi ...
Leggi Tutto
Stile predominante nel mobilio inglese nella seconda metà del Settecento (con influsso sull'America Settentrionale e sulla Germania e l'Olanda), dal nome dello stipettaio Thomas Chippendale, nato a Otley [...] a Londra. Nel 1749 il Chippendale, il cui padre era stato pure fabbricante di mobili, aprì un negozio a Londra e nel 1754 pubblicò l s Director, codificazione diforme nazionali già esistenti, e insieme raccolta di nuove invenzioni decorative ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...