FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] conservano uno studio preliminare per l'Agricoltura e un disegno, diforma ottagonale, che può essere avvicinato al tondo della Caccia, raffiguranti figure allegoriche e mitologiche, ne sono stati rintracciati sei (Venezia, Museo civico Correr), ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] (sull'attribuzione al D. di questo quadro sono stati avanzati di recente dubbi non trascurabili: Di Majo, 1982).
Su posizioni chiarezza la forma delle cose e vivifica i ben studiati accordi cromatici.
Il D. raffigurò altre volte figure di tre quarti ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] attestava un tessuto urbano con piazze circolari o di varia forma; il tutto arieggiava sistemazioni parigine che il il monumento a.Cavour a Torino: i disegni per le statue erano stati curati dal Celentano. In un primo momento fu prescelto il bozzetto ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] più sottile articolazione dei vari episodi, con analisi distati d'animo, gesti ed espressioni individuali. Le che occupano la parte centrale del primo piano con le loro forme statiche, monumentali, scultoree, e le rocce che campeggiano nel centro ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] nuova generazione di designer, formata tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta nel College londinese.
La critica non ha mancato di rilevare (Irace - Pasca, 1999) che il contributo di Magistretti nel campo del design è stato principalmente di tipo ...
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BRUGES
G. Tavazzi
(fiammingo Brugge; Bryggia, Bruggas, Bruggia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della Fiandra occidentale, situata sul fiume Reie a km. 13 ca. dalle coste del mare del [...] piano marittimo a N di B., venne a formarsi un porto naturale (Verhulst, 1960, p. 53). Ciò fa pensare che il facile accesso di B. al mare, continuamente invocato per giustificare l'espansione commerciale e urbana della città, sia stato in realtà fino ...
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MUNSTER
G. Jászai
MÜNSTER (Mimigardevord nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania settentrionale-Vestfalia), capoluogo della regione storica della Vestfalia e sede vescovile.L'originario insediamento [...] busto del filosofo Platone, ma il suo carattere di recipiente, in cui la forma esteriore (testa) e il contenuto (resti cromatico, con il tono luminoso dell'arenaria con cui è stato realizzato e i chiari tetti verderame, si distacca dal rosso cupo ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] state proposte altre date (Pope-Hennessy, 1963).
Fu probabilmente in questi primi anni del sec. XVI, forse mentre lavorava ai rilievi per S. Maria dei Servi, che il B. diede avvio alla sua produzione di placchette in bronzo di piccolo formato, di ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] di aver sentito l'influenza dell'allieva; poi di Giuseppe Diamantini; più tardi, infine, di A. Balestra, al cui culto della forma per lo più all'esecuzione di copie dei ritratti di questa ed è difficile, allo stato attuale degli studi, identificarli. ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] forma dall'architettura militare romana e probabilmente non furono erette con lo scopo precipuo di alloggiarvi campane. Di incerta.Negli ultimi trent'anni è stata portata alla luce una serie di rappresentazioni di chiese con torri su mosaici della ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...