Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] in M. (M. ibn ‛Alī Rabatī e M. Aḥmad Idrissī; F. Ḥasan). Molti artisti si formarono in Europa e negli Stati Uniti; stimolante fu l’attività del Gruppo di Casablanca, per la sintesi tra elementi locali e occidentali (A. al-Šarqāwī; F. Balkāhiya, che ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] Partito democratico (Slovenska demokratska stranka, SDS), formazione di centrodestra, il cui leader J. Janša formò una nuova coalizione di governo. I piani della maggioranza di tagli allo Stato sociale e neoliberismo sul piano fiscale provocarono una ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] dopo essere stati riflessi da una di x di A si dice l’i. di x nella T e si indica con T(x); se I è un sottoinsieme di A si dice i. di I il sottoinsieme di B formato dalle i. dei singoli punti di I. Si dice invece controimmagine di un dato punto x′ di ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] dopo lo scioglimento della coalizione tripartita; nello stesso mese l'incarico diformare un nuovo governo è stato affidato al leader centrista J. Ratas. Nell'ottobre 2016 è stata eletta presidente del Paese K. Kaljulaid, che è subentrata a Ilves ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] ) e da quelli degli archivi diStato, ma poi anche, peregrinando per i più remoti borghi dell'isola, da centinaia di piccoli archivi parrocchiali e municipali, fino a dar forma non solo alle vite e alla produzione di quegli scultori, ma a una vasta ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] gambe diritte avvicinabile agli arredi di Caserta.
Nei quattro inventari dell'Archivio diStatodi Napoli del mobilio della villa sono da notare le doppie gambe anteriori terminanti in formadi trottola. I colori che predominano nelle imbottiture e ...
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DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] . In seguito ai moti del 1820, infatti, il D. era stato sospeso per qualche tempo dall'incarico ufficiale nella segreteria diStato, mentre gli era stato lasciato quello non retribuito di intendente alle belle arti (Meli, 1873, p. 6). Alla vigilia ...
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DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] si formò tra lo stile tardo controriformato dei Santafede e degli Azzolino (Ragano) ed il revisionismo carraccesco di G. (Prijateli, 1975).
Gli affreschi di S. Luigi di Palazzo (perduti) dovrebbero essere stati iniziati negli ultimi anni del ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] organismi politici costituiti dagli Stati territoriali. Intensa, a differenza di quella politica, è però continuata la vicenda economica e sociale della c. europea che, nel 13° sec. e nel seguente, si diffuse come formadi vita caratterizzante o ...
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Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] stilistico, e fondava la possibilità di ricostruire la forma particolare del monumento attraverso lo di Roma, il Laboratorio del r. di disegni e stampe degli Uffizi a Firenze e il Centro di fotoriproduzione, legatoria e r. degli archivi diStato ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...