CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] spesso detto, ma per una formadi spontaneo adeguamento. Ricca, con il marito, di una fortuna che cresceva in misura il sovrano le ottenne nel 1838 dal Consiglio diStato la concessione di una pensione di 100 mila franchi annui. In quello stesso anno ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] D. non smentì mai in prima persona. Ai primi di novembre, il D. e l'associazione furono nuovamente polemici - pur se in forma minore dell'ANC - con il regime, a seguito delle violenze che erano state commesse dai fascisti contro i combattenti nelle ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] con spirito di polemista.
Nei due fascicoli dell'Almanacco di Giano, in cui narrava sotto formadi effemeridi i Arch. dell'Istituto G. G. Feltrinelli, Carte Macchi; Arch. diStatodi Roma, Carte Pianciani;Bibl. Apost. Vaticana, Fondo Villari, Racc. ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] lui il risarcimento per questa usurpazione, almeno nella formadi un canone annuo. La seconda accusa - più pesante e un mulino nella campagna fiesolana, per il valore di 500 libre: Arch. diStatodi Firenze, Diplomatico, Adespote, Fine sec. XIII, 5 ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] come un'epoca di transizione, di consolidamento delle forme preesistenti e di avvio verso altre c. 72r; Ibid, Liber mort. S. Iohannis, 24 giugno 1633, c. 45r; Arch. diStatodi Roma, Atti Guidotti, prot. 3674, cc. 490 s.; Ibid., Atti Simi, prot. 32, ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] della scultura italiana dell'Ottocento, il senso puro della forma: di un superbo modeuato, le sottili modulazioni dei piani sono, d'Azeglio.
Ma la figura del B. non sempre è stata colta nelle sue giuste proporzioni storiche. Il significato della sua ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] figlia di Simmaco), dediche in formadi prefazione, stilizzate con arte, preposte alle sue traduzioni e ai suoi lavori di compilazione. e cioè delle traduzioni di biografie greche di santi, non sono mai stati contestati i meriti di D.; si tratta ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] portavano la firma di tutti i membri del gruppo ed erano pubblicati in formadi estratti 'anticipati' della delle scienze sovietica (1958), la National academy of sciences degli Stati Uniti (1962), l’Accademia reale svedese (1968). Il 3 ottobre ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] culturale di corte, che aveva le sue figure dominanti in Robert Dudley conte di Leicester, nel segretario diStato sir Ad esso fece seguito nel 1603 una pubblica presa di posizione in formadi lettera sulla questione del divorzio, contro le richieste ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] conservato assieme a quello della moglie presso l'Archivio diStatodi Venezia. Da entrambi gli atti apprendiamo che i antico; onde viene fatto di collegare queste lettere in formadi monologhi (o piuttosto monologhi in formadi lettere) con le parti ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...