BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] , diforma che si trova anche nelle sue poche lettere, e testimonianza non vana di buona conoscenza degli autori antichi, specialmente degli storici. Anche è notevole, nel proemio, la presentazione ammirata dell'autore illustre, ed è stato osservato ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] due carmi, l'uno attraverso la prosopopea di Roma, l'altro in formadi allocuzione ai Romani viventi, tratteggiano un quadro 'imitazione ciceroniana era stato fedele per tutta la sua carriera di oratore nonché di maestro di eloquenza presso lo ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] soppressa con decreto di Filippo II per il sospetto di congiurare contro lo Stato.
Nel 1588 il M. combatté al seguito di Carlo Loffredo contro che segue un crescendo tematico sempre ritmato in forma ternaria. Una Dichiarazione degli argomenti e un ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] imposte. Paradisi conduceva un’appassionata difesa della gestione diretta dello Stato nella riscossione delle imposte e dell’abolizione di ogni formadi appalto. I prelievi fiscali dovevano concentrarsi prevalentemente sulla proprietà, sgravando ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] episodi che richiederanno l'intervento di G..., L. du Tillot per rappacificarli (Arch. diStatodi Parma, Carteggio Borbonico 875, la realtà con le formedi una solennità grandiosa. Tecnicamente, nella descrizione di opere pittoriche egli privilegiava ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] nel complesso sconnessa e farraginosa distati d'animo ed effusioni sentimentali priva di una vera e propria trama e 2684 della Bibl. apost. Vaticana (cc. 347r-570v) in formadi dialogo tra Pasquino e Marforio che si raccontano le malefatte del ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] prediche.
Spiccano quelle su Geremia, edite in formadi parafrasi con commento (Dichiaratione delle Lamentationi, 1586, storico Diocesano, Visite Pastorali, Visita di mons. P., 1588; Arch. diStatodi Torino, Lettere di vescovi, 24 (5 missive, cc ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] dell'Aquila, come "persona pericolosa per la sicurezza dello Stato". La famiglia lo raggiunge due mesi dopo. La L. a collaborare ai giornali con assiduità: vi pratica una formadi saggismo anomalo, che azzera ogni gergo intellettuale fondendo la ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] egli faceva affidamento anche per una finale revisione della forma letteraria. Un momento senz'altro poco indicato per F. è stata ricostruita in base alla seguente documentazione, a stampa e manoscritta: Arch. diStatodi Rimini, Archivio notarile ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] la replica va ricondotta, oltre che a ragioni diforma e personale prestigio, al contrasto che opponeva il veronese pp. 52-62.
Non molto offrono le carte di famiglia nell'Arch. diStatodi Firenze, Archivio Bracci-Guazzesi; dati genealogici, cariche ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...