JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] sia in formadi testi indipendenti, sia in formadi glosse inserite in altre opere, sia, in misura considerevole, in un'inedita antologia filosofica (dal titolo ebraico di Ma'amarim, "discorsi") composta dallo stesso J.; esse sono state pressoché ...
Leggi Tutto
CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] , il C. descrisse la geografia, le classi sociali e la formadi governo della città, i costumi dei suoi abitanti e quelli delle tribù barbariche del retroterra.
Chiaramente scontento del suo stato a Ragusa, nel tardo 1387 il C. ritornò a Venezia ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] forma consortile dei feudi di Castello (Castelporpetto), da cui aveva preso il nome, e di Tarcento, conferiti dai patriarchi d'Aquileia e confermati dalla Repubblica diStati, serie P, vol. 4, cc. 75 s.; serie R, vol. 2, alla fine; Arch. diStatodi ...
Leggi Tutto
IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] dell'endecasillabo e della forma sonetto alla lingua ebraica. L'editio princeps delle Maḥberot, che furono anche messe all'Indice, fu pubblicata a Brescia nel 1491 da Geršom Soncino (IGI, E40); l'edizione di riferimento è stata curata da D. Jarden ...
Leggi Tutto
FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] stilistico, ne risultano organizzati in forma chiusa con esiti di durata insolita nella letteratura dell di G. Caravaggi, Torino 1965.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Siena, Libri della Biccherna, ad a. 1295; Archivio diStatodi Firenze, Corte di ...
Leggi Tutto
LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] I. Botteri, La tradizione casiana in Italia e il formarsidi un genere letterario, in Id., "Galateo" e galatei. La creanza e l'instituzione della società nella trattatistica italiana tra antico regime e stato liberale, Roma 1999, pp. 47 s., 54, 60 s ...
Leggi Tutto
PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] Sacchini (teatro Valle, gennaio 1766), che riduceva in formadi intermezzi a quattro personaggi l’omonimo dramma giocoso, d contesse, l’opera buffa romana del 1776 che a Pietroburgo era stata ripresa con successo nel 1778 e circolò poi in Europa fino ...
Leggi Tutto
CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] magistrature e la loro trasformazione interna. Era una nuova formadi pubblicistica che, pur ricollegandosi alla visione tradizionale di Venezia come Stato misto, sentiva la necessità di riaffermare, pur negli evidenti e sostanziali mutamenti, la ...
Leggi Tutto
FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] Colonna, il futuro cardinale, che nel 1508 era stato eletto vescovo di Rieti. Gli dedicò quindi l'Epistola nova in , Mem. prenestine disposte in formadi annali, Roma 1795, pp. 195-198; L. Schudt, Le guide di Roma. Materialien zu einer Geschichte ...
Leggi Tutto
GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] , e lo zio Federico che gli successe preferì come segretario diStato Vito Pisanelli. Caduti gli Aragonesi (agosto 1501), il G. sottesa al canzoniere. L'apporto di Petrarca rimane invece fondamentalmente legato alla forma e allo stile del testo, ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...