BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] per quanto suscettibile di ulteriori sviluppi, era ormai formata. Wintuizione ch'egli aveva della forma sotto la specie del ma appariva subito agli occhi di tutti nuova nel modo e nel tono. Ciò che di meglio era stato prodotto in quel secolo a ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] è giustamente considerato il suo capolavoro, e che già era stato tanto ammirato dal Reni secondo il Malvasia: la Vergine adorata daiss e atmosfere diffuse a una chiara indicazione diforma e linea.
Un buon numero di informazioni sull'opera del C. ci ...
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BERGEN
P.J. Nordhagen
(lat. Bergae; Björgvin nei docc. medievali)
Città della Norvegia sudoccidentale, il cui nome significa 'prato di montagna'. Ai piedi del monte Floyen e lungo la sponda orientale [...] vari edifici monastici è costituito da una piccola cappella diforme gotiche.Il monastero Munkeliv è una fondazione benedettina del e illuminata da grandi vetrate. L'edificio è stato però pesantemente restaurato, prima negli anni intorno al 1880 ...
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RUSUTI, Filippo
A. Tomei
Pittore e mosaicista attivo a Roma e in Francia tra l'ultimo quarto del Duecento e i primi decenni del secolo successivo.Il nome del maestro è noto attraverso un'unica sottoscrizione, [...] )us". Si tratta probabilmente di una forma corrotta nel corso di uno dei tanti interventi di manomissione subìti dal mosaico; del tutto improbabile che qualsivoglia lavoro commissionato dai Colonna sia stato eseguito tra il 1297 e il 1306. Se una ...
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BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] di quella guida di Vicenza in forma dialogica, intitolata Il forestiere istruito delle cose più rare di architettura e di alcune pitture della città di immane di rilevare con scrupolosa diligenza le misure di ciò che del Palladio è stato eseguito. ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] non pubblicate dal Costa, in quanto sia la forma scorretta sia il contenuto mordace avrebbero potuto nuocere alla in Annuario della R. Acc. di S. Luca, MCMXII-MCMXIV, Roma 1915, p. 25; Id., Due quadri del C. comprati dallo Stato, in Boll. d'arte, IX ...
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HIRSAU, Abbazia di
P. Rossi
Monastero benedettino situato in Germania, nella Foresta Nera (Baden-Württemberg), centro nell'ultimo quarto del sec. 11° di una riforma monastica sulla linea di Cluny.Nell'830, [...] II)", la chiesa di St. Peter und Paul "non ha però, all'infuori di questa forma strutturale puramente funzionale, niente 1103-1104); le torri occidentali presenti unicamente dove era stato realizzato in modo completo il complesso galilea e atrio con ...
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Acqui
G. Ieni
(lat. Aquis, Aquae Statiellae, Aquae Statiellorum; od. Acqui Terme)
Città del Piemonte in prov. di Alessandria. Il municipium romano di Aquae Statiellae, fiorito soprattutto in virtù delle [...] via Nuova, oggi corso Italia: alla sinistra di questo era l'insediamento fortificato, formato da due borghi (detti poi Borgo Pisterna e , 1979). Di recente è stato liberato dagli scavi un grande sarcofago ad arca, in granito, di esecuzione medievale, ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] città e si recò presso la sorellastra Giovanna nello Stato sabaudo, a Gropello Lomellina (oggi Cairoli), dove, periodo nel suo studio di Porta Nuova. È difficile stabilire chi dei due per primo realizzò quelle forme sfarfallanti che costituiscono l' ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] documentata la sua presenza a Niscemi dove gli sono state attribuite le chiese di Ss. Maria Addolorata e della Ss. Madonna del . 3, XV (1964), pp. 89-190; G. Gangi, Forma e avventura della città di Noto, in Palladio, XVIII (1968), pp. 133-143; A. ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...