BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] . Dal 1926 la "Sezione speciale autonoma" del Consorzio per sovvenzioni su valori industriali era stata organizzata in "Istituto di liquidazioni" nella forma voluta dal B. per una gestione autonoma delle operazioni d'intervento per i salvataggi. L ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] a quel che sembra - si intervenne a livello distatuti cittadini (Vicenza, forse Treviso).
Il Simeoni ha opportunamente scelta è da interpretare come una formadi tutela preventiva contro le minacce di un futuro possibile isolamento politico e ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] origine della città di Prato, la trasformazione degli uomini in animali, la migliore formadi governo, la latina. Quella volgare, autografa, è conservata presso l'Archivio diStatodi Lucca, Governo di Paolo Guinigi, 28, ed è a stampa in Novati, ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] ora che il suo obiettivo era stato raggiunto, isolamento che durò fino alla morte. Il Decembrio descrive anche le sue fattezze fisiche (cap. L, pp. 291 ss.): "Forma fuit a principio non ineleganti", di bella corporatura, con membra ben proporzionate ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] che di lì a pochi anni sarebbe stata considerata una forma larvata di simonia non costituì nella libellistica e nella cronistica contemporanea un'accusa per B. IX, di per sé. L'esercizio di una formadi simonia "attiva" - acquisto di carica ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] classe dirigente la quale avrebbe potuto consentire, a suo tempo, di agire nello Stato: contrapposizione al fascismo, dunque, ma fors'anche illusione "di riempire la forma fascista con il contenuto cattolico" (Rumi, p. 352).
Un discorso pronunciato ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] sulle formedi eloquenza, di cui quella del D. viene portata ad esempio per il carattere scarno, essenziale, privo di metafore quelli relativi alla sua breve permanenza come sottosegretario diStato al ministero delle Colonie nel governo Giolitti dal ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] tornare ai suoi studi e, per un altro verso, di dedicarsi ad altre formedi impegno più congeniali al suo modo di intendere la politica. In quanto ex ministro, l'anno successivo sarebbe stato nominato membro della Consulta nazionale. Come scrisse sul ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] come intermezzi cori moraleggianti in formadi canzone a ballo di ottonari, affidati ad Amore, a Gianninello dei suoi sonetti (Archivio diStatodi Modena, Arch. per materie, Letterati, b. 13; Archivio diStatodi Mantova, Arch. Gonzaga, serie F ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] guida del metropolita di Toledo, quando era la Chiesa nazionale diStato del regno visigoto, ebbe l'appoggio di A., ma . L'accenno, pur se sfumato in tocchi assai lievi diforma, assumeva, data la delicatissima situazione politica del momento, per ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...