La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] da Paul Painlevé in una serie di lezioni sulle equazioni differenziali tenuta a Stoccolma nel 1895: se N>4, di anni fa, ossia non molto dopo il consolidamento della Terra nell'attuale forma. Solamente da 4,9 miliardi di anni fa ca., si può parlare ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] le ciglia vibratili e i flagelli (v. fig. 5): questi sono formati da nove coppie di microtubuli (i due elementi di ogni coppia presentano una , appare molto probabile che il loro carattere differenziale sia di livello molecolare, per la sistemazione ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] sarebbero cioè i resti di organismi dispersi in modo differenziale, secondo la loro densità (pesanteur spécifique), in seguito non si trova una spiegazione parallela per l'origine delle forme marine, ma i fossili rinvenuti nelle rocce lontane dal mare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] che una grande proporzione della sopravvivenza e riproduzione differenziale non è dovuta alla selezione ma al caso e complessi in un senso particolare, poiché dipendono da una forma di organizzazione della materia vivente che non è riconducibile ai ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] delle proteine per i processi vitali è sopravvissuta, in diverse forme, molto a lungo. La loro grande variabilità interna e le L. Lehninger hanno dimostrato, mediante la centrifugazione differenziale di omogenati di fegato, che la fosforilazione ...
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La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] i pattern di evoluzione interspecifica e quelli di sopravvivenza differenziale, che spesso nel corso del tempo mostrano una ancora superiore, le specie 'speciano', ossia sono soggette a una forma di riproduzione di sé stesse in cui due o più specie ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] , sviluppandosi all'interno dell'ospite in una forma attenuata, provocherebbe l'esaurimento di qualche principio in modo assoluto ‒ attraverso il processo di 'amplificazione differenziale' degli anticorpi.
La teoria di Jerne sarà ulteriormente ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] non ai guerrieri). La gerarchia castale deriva dagli scarti differenziali nelle norme della purezza e dell'impurità di ciascun gruppo Terra. Quando poi essa è incinta il calore si accumula per formare il bambino. Il parto si accompagna a una 'enorme e ...
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L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] secondo cui la struttura di base di tutte le forme viventi andava identificata nelle sfere o granuli gelatinosi che occupavano Overton (1865-1933) sulla plasmolisi e sull'assorbimento differenziale delle sostanze da parte dei citoplasmi, in base alla ...
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Neuroscienze. Coscienza
Giulio Tononi
La coscienza si può definire in modo intuitivo come ciò che scompare quando dormiamo un sonno senza sogni, oppure quando siamo sottoposti a un'anestesia generale [...] della coscienza sia diversa, in relazione all'attivazione differenziale di aree cerebrali specifiche.
Anche durante il sonno vista e udito), ciascuna suddivisa in sottomodalità (per es., forma e colore), a loro volta suddivise in numerose dimensioni. ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...