(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] figura mostra inoltre che per il D-glucosio nella conformazione disegnata, detta 4C1 − forma a sedia, chair, con C(4) e C(1) rispettivamente sopra e sotto funzione di riserva energetica: l'amido che ha funzione di riserva energetica nei vegetali è ...
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Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] ϕA occupata dai blocchi A. Se ϕA è piccola, minore di 0,2, si formano dei domini sferici di A in una matrice di B, mentre se ϕA è circa rispetto a quello massivo, una spesa energetica legata alla formazione della superficie interfacciale. ...
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Biochimico e farmacologo statunitense, nato a Shangai il 6 aprile 1920. Nel 1992 gli è stato conferito il premio Nobel per la medicina o la fisiologia insieme a E.G. Krebs, per gli studi sul ruolo svolto [...] comprensione dei processi molecolari alla base della contrazione muscolare. I muscoli sono formati da un gran numero di cellule in grado di contrarsi; la fonte energetica necessaria a tale meccanismo è fornita dal glucosio, rilasciato dal glicogeno ...
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Reazioni chimiche
Gabriello Illuminati
di Gabriello Illuminati
Reazioni chimiche
sommario: 1. Introduzione e cenni storici. 2. Perché avviene una reazione chimica. 3. Come avviene una reazione chimica. [...] la base :B si associa con il substrato e il doppio legame si forma. I più noti sono i primi due.
Il meccanismo E2 corrisponde al le entalpie dell'omolisi diano un contributo importante all'energetica del processo. Ora, le energie di dissociazione di ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] di tipo s, p, d, f... . Un modo semplice per descriverne la forma è quello di disegnare, come nella fig. 2 per gli orbitali s e (1/2)hν e corrispondente al più basso livello energetico. Dalla conoscenza delle energie molecolari e delle frequenze di ...
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Fotochimica
KKurt Schaffner e Paul Margaretha
di Kurt Schaffner e Paul Margaretha
Fotochimica
Sommario: 1. Introduzione. 2. La fotochimica nel XIX secolo. 3. Il XX secolo: sviluppo, conquiste e future [...] di una separazione di energia ugualmente piccola. Comunque i divari energetici tra S0 ed S1 e tra S0 e T1 sono molto più basso livello vibrazionale di D*, e A*, quando si forma, rilassa prontamente al suo più basso livello vibrazionale. La ...
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Stereochimica
Jack D. Dunitz
di Jack D. Dunitz
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) primi concetti sull'isomeria; b) isomeri conformazionali. □ 2. Aspetti teorici: a) considerazioni geometriche; b) configurazione [...] di assorbimento infrarosso, ma le barriere energetiche per le interconversioni di tali isomeri 2 angoli di legame; quali rimanenti n−3 parametri, richiesti per fissare la forma della molecola, conviene prendere gli n−3 angoli di torsione. L'angolo di ...
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Enzimi
Marco Moracci
Mosè Rossi
Il segreto della vita è negli enzimi. Questi catalizzatori naturali sono i responsabili dei processi vitali e quindi anche della crescita e dello sviluppo di tutti gli [...] catalizzate e in quelle non catalizzate, quindi il catalizzatore non modifica la differenza energetica totale della reazione chimica.
Lo stato di transizione si forma quando l'enzima si lega al suo substrato; un'altra caratteristica degli enzimi ...
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idrocarburi
Fabio Catino
L'energia del Ventesimo secolo
Se il carbone è stato il combustibile della rivoluzione industriale, gli idrocarburi ‒ e in particolare il petrolio ‒ hanno alimentato lo sviluppo [...] hanno resi la più importante risorsa energetica primaria. Si ossidano rapidamente, cioè bruciano facilmente, liberando grandi quantità di energia; questa fonte di energia può essere trasformata in altre forme (per esempio, energia elettrica o benzina ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] del 40% circa, cioè più elevato di quello di una centrale energetica convenzionale. Un ulteriore vantaggio è che una centrale del genere opera pH con l'elettrodo a membrana di vetro, che ha la forma riportata nella fig. 2A. Nel suo interno vi è un ...
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energetica
energètica s. f. [dall’agg. energetico]. – Disciplina che si occupa delle questioni inerenti all’energia nelle sue varie forme e in partic. alle cosiddette fonti di energia (petrolio, uranio, sole, ecc.) e alla trasformazione dell’energia...
energetico
energètico agg. [dal gr. ἐνεργητικός, der. di ἐνεργέω «essere in attività, operare»] (pl. m. -ci). – 1. Che produce energia, che è atto a stimolare le energie fisiche (e, fig., le energie morali): rimedio e. (anche s. m., un efficace...