MOGGI, Moggio
Paolo Garbini
(Moggio de' Moggi; Modius de Modiis, Modius Parmensis). – Originario di Parma, come afferma più volte nelle sue opere (e Parmensis si definisce anche nelle sottoscrizioni [...] un momento di fondamentale importanza per la sua formazione, preziose indicazioni si ricavano da alcuni suoi carmi tenuto dal filo della distanza, se non dell'assenza, e un teatro epistolare si sostituisce alla vita e a ogni altra letteratura.
I ...
Leggi Tutto
BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] con altri letterati.
La formazione del B. fu influenzata pestiferi per la piccola distanza che v'era nel 1767), pp. 124-126, 499-508, XXX (1769), pp. 26-29; F. A. Zaccaria, Storia letteraria d'Italia, V, Venezia 1753, p. 430; VIII, Modena 1755 ...
Leggi Tutto
LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] il periodo in cui il L., consolidando la sua formazione latina e dedicandosi anche all'ebraico, studiò presso l' Consolatio in funere fratris, inviata a E.C. Davila in Epistolae, pp. 379-387), e a breve distanza dell'amico fraterno Ottaviano Bon ...
Leggi Tutto
FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] nuove filosofie e della nuova scienza, tendeva a non più presentarsi come indagine su enti oggettivi (peculiarità che così veniva ad appartenere esclusivamente alle scienze naturali), ma sulla formazione e sui rapporti tra le immagini mentali di ...
Leggi Tutto
TORRI
Daniele Pascale Guidotti Magnani
– Famiglia di architetti bolognesi, distintasi a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo per le figure di Giovanni Battista e soprattutto del figlio Giuseppe Antonio.
È [...] ) tra il 1655 e il 1658; dal 1674 si trasferì a poca distanza, sul sagrato di S. Domenico (Bologna, Archivio generale arcivescovile, S. Mamolo, Stati delle anime, 1681-92).
La formazione di Giovanni Battista fu sicuramente curata dal padre in senso ...
Leggi Tutto
LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] diritti.
Risulta difficile definire la formazione del L. avvenuta prima del suo arrivo a Roma; ma è presumibile un corridoi.
A circa due anni di distanza dal suo primo intervento in S. Maria Maggiore il L. vi tornò a dipingere realizzando ...
Leggi Tutto
MAZZOCCHI, Domenico
Saverio Franchi
– Nacque a Civita Castellana, non lontano da Viterbo, nel 1592 da Ostilio e da Girolama di Marta; fu battezzato l’8 novembre nella cattedrale.
La famiglia era di [...] di Civita Castellana; sulla sua formazione potrebbe aver influito la personalità del colto vescovo A. Longhi. Nel seminario ebbe principale all’ipotesi del M. era quella dell’eccessiva distanza di Civita Castellana da Roma rispetto alle misure che gli ...
Leggi Tutto
TIBERTELLI, Luigi Filippo detto Filippo de Pisis
Giorgio Motisi
– Nacque a Ferrara l’11 maggio 1896, terzo dei sette figli del conte Ermanno e di Giuseppina Donini.
Trascorse l’infanzia nell’ambiente [...] cattolico della nobiltà di provincia, ricevendo la sua prima formazione da precettori privati e dedicandosi presto anche al disegno italiano. Malgrado una certa distanza stilistica dal nucleo milanese, avrebbe poi continuato a esporre con il gruppo di ...
Leggi Tutto
URBANO VII, papa
Gino Benzoni
URBANO VII, papa. – Giambattista Castagna nacque il 4 agosto 1521 a Roma, dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza, figlia di Giulio Ricci [...] Intese l’umana sofferenza del padre sottesa alla «ritentione» inflitta a don Carlos, il figlio riottoso; non fu insensibile ai lutti formazione giuscanonistica collaudata da carriera curiale; e che, dall’altro, è indicativa di una presa di distanza ...
Leggi Tutto
GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] pacificazione. Misurate, ma ferme, anche le prese di distanza nei confronti del Terzo Reich. In questo modo, grazie di riferimenti autobiografici, V.G. Galati e la formazione del PPI (1969), in V.G. Galati, a cura di R. Chiarano, Cosenza 1992, pp. ...
Leggi Tutto
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...