CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] divenne in seguito un modello canonico, riutilizzato con successo anche adistanza di anni (non solo, ad esempio, negli anni 1855- , Bari 1973, pp. 245 ss.; G. C. Marino, La formazione dello spirito borghese in Italia, Firenze 1974, pp. 167 ss.
C ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] 'egli di formazione giansenista, incline a una pietas nutrita di penitenze e carità. Degola e Tosi provarono a usare a fini apologetici lavoro in tipografia, è stato illustrato dai maggiori studiosi. Adistanza di tempo il M. raccontò al genero G.B ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] acquisire, restando all'opposizione, "un peso crescente nella formazione delle decisioni che riguardano la vita e l'avvenire del ciclo consentiva alla DC di governare gli antagonisti adistanza, senza scalfire il suo ampio edificio di referenti ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] un compito dimenticato, e quindi eliminato dalla coscienza, può adistanza di tempo agire sul comportamento, allo stesso modo di un 'interno della specie con il concetto di una formazione dell'articolata struttura dell'apparato psichico nel singolo ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] Zipernowski-Déry, che consentiva il trasporto dell'energia adistanza; ottenutane fa rappresentanza nel 1886, realizzò l' al 1964, Torino 1975, ad Ind.; E. Borruso, La formazione dell'imprenditoria in Lombardia nel XIX sec. Il giovane Colombo, tesi ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] goethiana Teoria dei colori (1810), con la polemica adistanza quasi secolare tra Goethe e Newton, il carteggio rinnegò l’istruzione ricevuta a Edimburgo, essa esercitò senza dubbio un ruolo importante sulla sua formazione. A quell’epoca, l’Università ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] non si uniformavano alle sue direttive, adistanza di anni non esitarono a definirlo "un democratico prepotente", "sincero Torino 1967-1975, e da S. Bertelli, Il gruppo. La formazione del gruppo dirigente del PCI 1936-1948, Milano 1980. Per il ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] argomentate con il suo frequentare i testi eretici della Riforma: adistanza di tre secoli dalla morte un rinvenimento sembrò confermare tutto a due o tre motivi ricorrenti: la tendenza a ridurre l'influenza della cultura romanza sulla formazione ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] sotto le insegne delle rispettive nazioni. Strano a dirsi, però, la formazione di squadre strette intorno ai loro colori coincise ' che lui aveva sempre vagheggiato per la sua creatura. Adistanza di circa settant'anni dal giorno in cui egli affidò ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] mondo sarebbe stato "travolto nella voragine".
Adistanza di poche settimane, le misure deliberate 545 [A. Forni]; Per la conquista delle masse dopolavoriste, VII (1933), 8, pp. 498-505 [F. Furini]; In tema di lavoro di massa e di formazione di quadri ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...