Leggi di scala
LLUCIANO PIETRONERO
di Luciano Pietronero
SOMMARIO: 1. Leggi di scala e complessità. ▭ 2. Strutture frattali. ▭ 3. Invarianza di scala e non analiticità. ▭ 4. Transizioni di fase e gruppo [...] 1983) tramite l'esponente che connette N(L) a L:
N(L) = A • LD (1)
in cui A è una costante che dipende dall'unità di misura sulla natura del processo di formazione dei clusters (clustering) e sulla distanza caratteristica alla quale il sistema ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] varia con l'inverso del quadrato della distanza. I tre non erano riusciti però a collegare questa ipotesi con le tre leggi paesi europei. Sempre con l'intenzione di favorire la formazione di una comunità sovranazionale di sapienti, coltivando quindi ...
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Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] sotto di esse. Questo fenomeno, detto subduzione, dà luogo alla formazione delle catene montuose, alla e al . La zona di per prevenire e ridurre gli effetti di tali disastri.
A dieci anni di distanza dal terremoto di Kobe, che causò più di seimila ...
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solare
solare [agg. Der. del lat. solaris, da sol solis "Sole"] [ASF] Attività s.: locuz. con cui s'indica il complesso dei fenomeni dinamici dell'atmosfera s., quali macchie, facole, protuberanze, brillamenti, [...] e trasportate fino alla distanza terrestre, determinando anche a tale distanza settori magnetici con polarità uguale a quella dei corrispondenti radiazioni X e radio; produzione di brillamenti, formazione di filamenti lungo le linee d'inversione dei ...
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Amedeo Balbi
La frenata dei neutrini
La notizia che i neutrini superassero la velocità della luce è stata poi smentita con grande sconcerto all’interno della comunità scientifica ma soprattutto dell’opinione [...] in direzione dei rivelatori del Gran Sasso avrebbero coperto la distanza di 732 chilometri impiegando 60 miliardesimi di secondo in meno comprensibili senza la dovuta formazione, e di cui non riescono a prevedere e a controllare la percezione pubblica ...
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specchio
spècchio [Der. del lat. speculum, da specere "osservare"] [LSF] (a) Generic., qualunque corpo la cui superficie dia luogo a riflessione di radiazioni acustiche, in partic. sonore (s. sonoro), [...] 1a parte concava di una calotta sferica. La teoria della formazione delle immagini è relativ. semplice se si resta entro i loro e all'asse VC, posto su quest'ultimo a una distanza f (distanza focale) da V pari a metà del raggio r della calotta; i due ...
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LORI, Ferdinando
Adriano Paolo Morando
Nacque a Macerata il 29 sett. 1869, da Luigi e da Candida Lucchini. Conseguita a 17 anni la maturità classica, nel 1886 si trasferì a Roma dove si laureò in ingegneria [...] il L. - poi assertore tenace di tale formazione - insieme con i suoi colleghi, fra i sulle trasmissioni teledinamiche (L. Teoria pratica delle trasmissioni teledinamiche a grande distanza, in Annali della Soc. degli ingegneri e degli architetti ...
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GHERZI, Ernesto
Giulio Maltese
Nacque a San Remo l'8 ag. 1886 da Andrea. Studiò al Collegio apostolico del Principato di Monaco e il 17 ott. 1903 entrò nella Compagnia di Gesù, iniziando il noviziato [...] di elaborare un sistema empirico di previsione della formazione e dello spostamento di tali perturbazioni. Ottenne notevoli appena un disturbo atmosferico si fosse manifestato anche a 4000 km di distanza ed esigeva il continuo invio di dati alle ...
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camera
càmera [Lat. camera "soffitto a volta"] [LSF] Ambiente chiuso e, in genere, di non grandissime dimensioni, e anche involucro o recipiente, e quindi, estensiv., apparecchio o dispositivo in cui [...] un'espansione in queste condizioni non dà luogo aformazione di nebbia per l'assenza di nuclei di a comando elettronico: I 461 f. ◆ [OTT] C. oscura: (a) apparecchio ottico atto a formare un'immagine reale di oggetti posti a grande distanza; ...
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meteorite
meteorite [s.f. o m. Der. di meteora] [GFS] Nella geologia, corpo solido che si rinviene sulla Terra, parte residua di una meteora che riesce ad attraversare l'intera atmosfera terrestre; si [...] la volatilizzazione completa e istantanea della m., dando luogo alla formazione di un cratere di esplosione. I più grandi crateri vampe di calore e spostamenti d'aria avvertiti anche a centinaia di km di distanza. Fra le cadute di grandi m. che si ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...