Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] mancarono nel mondo islamico città "carovaniere", ma la formazione di un'élite, che nei suoi limiti possiamo con decorazione a stampo o a punzone, utilizzate sia per l'immagazzinamento delle derrate che per il commercio a lunga distanza. Questi ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] Chiesa, spingendola a reagire in difensiva. A partire dall’Illuminismo, la presa d’atto della distanza che il mondo degli ospedali privati, il 60% dei centri di formazione professionale a gestione privata, il 75% delle scuole elementari private ...
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Lo sport al femminile nella società moderna
Roberta Sassatelli
Sport e genere
Lo sport ‒ sia esso professionale o amatoriale ‒ è un fenomeno che coinvolge, per lo meno in tutto il mondo occidentale, [...] e proprie scuole professionali per la formazione di insegnanti, il che non corsa su lunga o lunghissima distanza (Sport science perspective for 15,4% nel 1982 e al 22,9% nel 1989, ancora a metà degli anni Ottanta meno di una donna su due uomini si ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] forme più semplici l'identificazione è a volte totale e non lascia spazio alla distanza e alle distinzioni. Ma in altri Tutti questi elementi sono in ogni modo legati alla formazione dell'inconscio e costituiscono una sorta di patrimonio ereditario ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] Al contrario, e paradossalmente, proprio per la crescente distanza dell'uomo dalla natura quest'ultima potrebbe riaffermare se sfere della società moderna che hanno a che fare in qualche modo con la formazione della coscienza pubblica e dell'identità ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] , costituito da un altopiano circondato da vulcani, favorì la formazione di cinque laghi, oggi pressoché scomparsi, due salati (il solito l'amaranto era piantato contemporaneamente al mais, a poca distanza dai semi di quest'ultimo; poiché la sua ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] a.C. il grande salto, soprattutto in termini tecnologici e quantitativi, compiuto dall'agricoltura vicino-orientale, in diretta interdipendenza con la formazione e maggio, seguiti rispettivamente, a un mese di distanza, dalla semina e dal raccolto ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] comportamento comunicativo con l'altro nei rapporti faccia a faccia, la "distanza dal ruolo" segnala l'esistenza di confini termini, se l'obiettivo dell'azione collettiva è la formazione di una collettività identificante, la partecipazione non va ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] in questo modo la distanza fra carisma e il ruolo non secondario nella formazione del clero e delle classi
23 D. Menozzi, Presentazione, in La chiesa italiana e la rivoluzione francese, a cura di Id., Bologna 1990, pp. 5-15, in partic. p. ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] racconto (confluito poi nel suo libro Il premio Strega) alla formazione del gruppo degli 'amici della domenica' entro il quale si audacia, talento, modernità, libertà' d'ispirazione. A un anno di distanza, nel 1904, e in contrapposizione al Goncourt, ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...