GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] e d'architettura operato per Lorenzo de' Medici". La formazione del G. si colloca dunque nella scia della professione paterna che gli permise di emanciparsi e costruire una sua autonoma figura professionale (Bruschi, 1985, pp. 71 s.).
Della prima fase ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] coincidenza tra popolazione e territorio, prima con la formazione del periurbano (concetto funzionale oltre che spaziale), poi e delle loro contraddizioni, con cui la stessa classe professionale si scontra, o a cui essa si sottopone con conveniente ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] factus cum figuris et tabula…, Venetiis 1511). Una formazione veneta, avvenuta quindi in una regione precocemente ricca testo collegato alle materie di Vitruvio e all'attività professionale dello stesso Giovanni Giocondo. Sempre nel 1513 (Venetiis, ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] .
La critica specialistica, nel senso scientifico e professionale del termine, è nata in Inghilterra nel sec degli artisti, la cui personalità è definita appunto dalla formazione culturale, dagli interessi intellettuali e morali, dagli impulsi ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] può che suscitare preoccupazione su vari piani: non solo, come s’è visto, a livello della formazione, ma anche a livello disciplinare e professionale. Con il primo si intende tutto ciò che fa tradizionalmente parte della sfera architettonica: dalla ...
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Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] in un clima di collaborazione interdisciplinare, scambiando competenze ed esperienze, e di promuovere la formazione di figure professionali qualificate nel campo della conservazione. Un accenno particolare merita l'art. 9 sulla sensibilizzazione ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] Parigi nel 1934, presso il quale ebbe inizio l'attività professionale di G.H. Rivière, destinato a divenire uno dei , N.-C. Fabri de Peiresc (1580-1637), di vasta formazione culturale, collezionista di oggetti antichi e rarità varie in relazione con ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] del 1714, presaga di grandi cambiamenti negli equilibri professionali a Roma, colse lo J. in un periodo e belle arti, n.s., III (1949), pp. 94-118; M. Accascina, La formazione artistica di F. J., I, II, III, in Bollettino d'arte, XLI (1956), ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] intorno al 1399 sulla base della prima attività professionale conosciuta di Giovanni di Paolo. Pope-Hennessy ( come sua erede universale, potrebbe aver partecipato alla sua iniziale formazione. La prima fonte relativa all'attività di G. è ritenuta ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] la critica ha suggerito diversi possibili complementi alla formazione di Jacopo. Si è così ritenuto di spiegare Cori venne nominato priore del medesimo distretto.
Dal punto di vista professionale, J. fu attivo nel Senese nel corso del terzo decennio ...
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professionale
agg. [der. di professione, sull’esempio del fr. professionnel]. – 1. a. Che riguarda la professione, le professioni, o la particolare professione che si esercita: pratica, esperienza p.; correttezza p.; chiedere, esprimere un...
formazione
formazióne s. f. [dal lat. formatio -onis]. – 1. L’atto, il modo di formare: la f. di una compagnia drammatica, di un’orchestrina; un partito, una società di recente f.; battaglione, reparto di formazione, costituito temporaneamente...