L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] TRC
Un fine strato di cellule inibitrici forma il nucleo reticolare del talamo e si estende come un drappo sopra i nuclei un'informazione di origine interna. In un modello di formazione dei sogni legati a una esperienza cosciente, devono essere ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] dall'area grigia periacqueduttale e rimanda proiezioni su queste formazioni.
Il tratto ipotalamico-ipofisario, che rappresenta la più somatostatina è inoltre presente nell'ippocampo e nel nucleo reticolare del talamo; TRF è stato trovato nel midollo ...
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cervello e sistema nervoso
Margherita Fronte
Una macchina prodigiosa
Se riusciamo a pensare, muoverci, ricordare o provare un sentimento, lo dobbiamo all'attività del cervello e del sistema nervoso. [...] e al gusto. In questa regione si trova poi la sostanza reticolare, un'area che regola i ritmi del sonno e della veglia. a quella del piccolo pesce), che ha un ruolo importante nella formazione dei ricordi.
Gioco a zona
La neocorteccia è la parte più ...
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Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] concetto di a. vigile, legato alla stimolazione del tessuto reticolare, che induce una arousal reaction, un effetto d’allerta sull’influenza determinante dell’a. del linguaggio sulla formazione dei processi psichici .
Psicologia
In psicopatologia l’a ...
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Si dice di struttura o ente che ha forma di rete o di reticolo.
Biologia
Teoria della costituzione reticolare del citoplasma
Teoria sostenuta da W. Flemming (1843-1906), secondo la quale il citoplasma [...] questo caso la nozione di sistema ha un significato più fisiologico che anatomico: infatti, le formazioni che lo integrano, cioè la sostanza reticolare (con il polimorfismo e la disseminazione delle sue cellule, e l’intricata disposizione delle fibre ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] solo, del persistere del concetto mistico di un'organizzazione reticolare, acellulare, del sistema stesso, in un periodo nel di vari fattori e i meccanismi che entrano in gioco nella formazione dei circuiti neuronali, hanno messo in luce i vantaggi e ...
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Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] potrebbe risiedere nella diminuzione della velocità di formazione e di liberazione del mediatore acetilcolina da alimentato da un sistema di erogazione di risorse, detto reticolare ascendente. Anche questo sistema è a capacità limitata e ...
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reticolazione
reticolazióne s. f. [der. di reticolare2]. – L’azione, l’operazione di reticolare, e l’effetto che ne consegue; anche, in qualche caso, il formarsi di un reticolo. In partic.: 1. In topologia, l’operazione che consente di reticolare...
reticolare1
reticolare1 agg. [der. di reticolo]. – Che ha forma di rete o di reticolo. È usato in alcune espressioni del linguaggio tecn. e scient., talvolta in concorrenza con reticolato: 1. a. In biologia, teoria della struttura r. del citoplasma,...