GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] Probino (569-571; Zovatto, 1947-1948).L'articolazione delle forme murarie e la planimetria collegano il battistero di G. a orientale 22, 1952; G. Brusin, P.L. Zovatto, Monumenti paleocristiani di Aquileia e di Grado, Udine 1957; F. Franco, La ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] del Romanico, 1975; Belli D'Elia, 1986), in forme diverse da queste ultime, articolata in un corpo longitudinale Bertelli, Milano 1994, pp. 289-303; C. D'Angela, Recenti scoperte paleocristiane ad Otranto, CARB 42, 1995, pp. 275-288; G. Carluccio, Il ...
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IONIE, Isole
E. Chalkia
Arcipelago situato nel mare Ionio, lungo la costa occidentale della Grecia, comprendente le isole di Corfù, Cefalonia, Zante, Leucade, Itaca, Passo e altre minori. L'isola di [...] località Miampeli, è venuta alla luce l'abside di una chiesa paleocristiana sorta sopra una villa romana; a Nydri, nell'isola di ecclesiastica delle I. è caratterizzata in genere da forme di struttura semplice e priva di elementi di decorazione ...
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SIPONTO
G. Bertelli Buquicchio
(gr. ΣιποῦϚ, ΣειϕούϚ; lat. Sipontion, Sipontus, Sipontum, Sipuntum)
Città scomparsa della Daunia, nei pressi di Manfredonia, lungo il litorale adriatico della Puglia, [...] , caratterizzata dall'assoluta frontalità e rigidità delle forme, ascritta a scuola abruzzese o messa in S. Calò Mariani, Galatina 1989, pp. 17-21; C. D'Angela, Architettura paleocristiana in Puglia, CARB 37, 1990, pp. 147-168; M. Mazzei, M. Fabbri ...
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SOFIA
A. Tschilingirov
(bulgaro Sofija; lat. Serdica, Ulpia Serdica; Sredec nei docc. medievali)
Capitale della Bulgaria, sorta nella regione interna del paese, nella pianura tra i Balcani e i monti [...] prima della metà del sec. 9° e le sue forme architettoniche, così come la tecnica di costruzione, sono da i rannovizantijski baziliki ot IV-VI v. v Bâlgarija [Le basiliche paleocristiane e bizantine dei secc. 4°-6° in Bulgaria], Archeologija 10, ...
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soffitto La superficie inferiore delle strutture di copertura degli ambienti. Può essere rivestito di materiali che gli conferiscono particolari effetti estetici o acustici e può presentarsi piano o a [...] sostegni intermedi furono usati nell’America precolombiana.
Nelle basiliche paleocristiane, oltre alle capriate lasciate in vista, si usarono di illuminazione, anche indiretta, o per affrontare, con opportune forme e materiali, i problemi di acustica. ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] , CARB 28, 1981a, pp. 125-147; id., Esempi di archeologia paleocristiana in Egitto dal V al VII secolo, ivi, 1981b, pp. 149- Giovanni Battista nel 1260 sull'area di quello più antico. Ha forma quadrata (lato interno di m. 11 ca.) con coro rettangolare ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] un millennio sono ricordate e ‘citate’ nei mosaici absidali paleocristiani e medievali (in genere nel punto più alto del cortile), e sul quale si impostava una cupola, forse di forma conica. Il grande colonnato circolare era circondato per circa 200° ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] razionalista Madonna dei Poveri uniscono a richiami paleocristiani l’uso simbolico della luce che sottolinea l -334; G. Tuninetti, Religiosi, religiose, istituti secolari e nuove forme di vita consacrata, in Storia della Chiesa di Ivrea in epoca ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] tipo comune a tutti i paesi e periodi classici si incontra, in forma quasi identica alle in porticibus tabernae romane (Vitr., v, 1, Sacra, la basilica di Treviri e infine da basiliche paleocristiane, eredi di questa tarda architettura.
I Romani si ...
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nimbo
s. m. [dal lat. nimbus «nembo, nuvola carica di pioggia», e poi «nuvola luminosa intorno a figure divine»]. – 1. Forma letter. ant. per nembo, nel sign. generico di nube scura, densa, tempestosa (senza dunque il sign. più specifico che...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...