GOMMA ELASTICA (fr. caoutchouc; sp. caucho; ted. Kautschuk; ingl. India-Rubber)
Raffaele ARIANO
Fabrizio CORTESI
Giuseppe BRUNI - Tullio Guido LEVI
Sostanza ottenibile dal lattice di numerose specie [...] . Più spesso, invece, esso è coagulato per mezzo di piccole aggiunte, in genere, di acido acetico, a volte di acido formico o di silico-fosfato sodico. Anche altri acidi organici deboli, come il citrico, il tartarico, l'ossalico e altri sali - come ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] tra i Mammiferi, nibbio, aquila, oca, anitra, corvo, rondine, ecc., fra gli Uccelli; "papaglioni", cioè formicaleoni, formiche alate, mosche, ecc., fra gl'Insetti.
Per quanto concerne la botanica, riproduzioni di vegetali, soprattutto di fiori, sono ...
Leggi Tutto
GENETICA (dal gr. γενετικός "relativo alla generazione")
Thomas Hunt MORGAN
*
La teoria dell'individualità dei cromosomi dà un'importanza assai notevole alla sostanza cromatica, come estrinsecatrice [...] in cui individui aploidi costituiscono una parte del ciclo vitale, o anche uno dei due sessi. Nelle api, nelle formiche e in altri imenotteri, il maschio è aploide, la femmina diploide; le uova presentano una riduzione regolare. L'uovo fecondato ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] il sostantivo femminile non abbia accanto un maschile, la vocale finale cade, come nei plurali maschili (p. es. furmíø "formiche", ecc.). Numerosi i metaplasmi (re???da "rete", nîśa "noce", ecc.).
Sono ancor oggi conservati i perfetti forti (me???s ...
Leggi Tutto
SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] , L'Istituto e Museo di storia della scienza a Firenze, in Umus (1986), pp. 103-04; P. Rossi, I ragni e le formiche. Un'apologia della storia della scienza, Bologna 1986; F. Aulizio, Barduzzi e la Società Italiana di storia critica delle scienze, in ...
Leggi Tutto
. Si dicono alimenti quelle sostanze che introdotte nell'organismo servono a sopperire al suo dispendio in forza viva, a fornirgli i materiali di riparazione e di accrescimento, se questo si verifica, [...] che essi vivano esclusivamente di tali prodotti. I Boscimani dell'Africa australe, per es., si alimentano anche di uova di formiche, di cavallette, di miele selvaggio e di piccole cipolle delle numerose specie di iris, che vivono allo stato selvatico ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Leonardo d’ora in poi: l’organizzazione del lavoro collettivo, con uomini spesso ridotti nei suoi schizzi a brulicanti formiche meccanizzate (esemplare, ma non certo isolato, il foglio 12647 della Royal Library di Windsor, risalente al 1485-1487 ...
Leggi Tutto
Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] era considerata un piatto da re). Alcuni invertebrati, vermi bianchi o rosa dell'agave, mosche acquatiche e formiche con sacca di miele (Myrmecosistus sp.) erano utilizzati per elaborate preparazioni. Gli abitanti del Golfo del Messico consumavano ...
Leggi Tutto
Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] , è qualcosa che rende deforme; la livida palude di If III 98 rievoca i " vada livida " di Aen. VI 320; la schiera bruna delle formiche era già per V. un " nigrum... agmen " (Aen. IV 404; cfr. Pg XXVI 34). Così è mera traduzione conosco i segni de l ...
Leggi Tutto
Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] ora pare che la si senta morire per una crisi storica di fallimento (mentre le antiche generazioni erano state «le formiche economiche e risparmiatrici della Serenissima», oggi, cioè al tempo di Teodora Ricci, «bisognava difendere i granai dove essi ...
Leggi Tutto
formica1
formica1 (pop. formìcola) s. f. [lat. formīca (affine al gr. μύρμηξ, lat. tardo formīcŭla (dim.)]. – 1. a. Insetto imenottero aculeato della famiglia formicidi, che conduce una vita sociale altamente organizzata e differenziata in...
formica2
formica2 s. f. [dal lat. tardo formica, calco del gr. μυρμηκία]. – 1. Malattia degli equini, detta anche formicaio. 2. Nome pop. di alcune ulcere del padiglione auricolare dei cani.