Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] la cui forma è quella dell'universo vero e proprio giacché i suoi occhi, uno d'uomo e l'altro di pesce, erano rispettivamente il sole e la giapponese. Il fatto, poi, che si tratti di una 'formula' o di un metodo di raffigurazione, è testimoniato dal ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] pittura decorativa medievale. Una pittura murale di esclusiva formulazione cistercense non si può dire tuttavia sia mai parte da un ambiente al piano terreno. Esso è costituito da uno spazio unico, coperto da volta a botte acuta e con aperture ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Tarascona.
L'altro figlio di Luigi II, Renato d'Angiò, fu uno dei più munifici principi e mecenati della sua epoca. Intimamente legato alla 1299 e a tale data implicano, a svolgimento della formula atriana, un modo più acuto e linearmente più ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] al 1026, i c. con figure e scene narrative, uno dei quali reca la firma del maestro Unbertus, sarebbero tra tipo a crochets non è però esclusivo e si assortisce con formule tradizionali o con varianti che puntano a svolgimenti di curiosità ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] secolo. Dopo quelli di Formigé, altri scavi hanno permesso di formulare nuove ipotesi (Fleury, 1979): la chiesa di Sainte-Geneviève, romana, con i tre fornici della medesima dimensione e uno o più vani soprastanti, che ha spesso significato di ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] fu ideata da un certo Filippo Cinardo e realizzata nel 1249 da uno Stefano da Trani e un Romualdo di Bari. È possibile che . È palese l'allusione a un tipo di porta urbica formulato nell'Antichità romana e ancora rappresentato in Europa da una ricca ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] Questo elemento di coesione è rappresentato dal karma che non è di uno soltanto, ma di tutti e quindi condiziona un periodo storico e La sua bibbia è l'Hokkekyō (Saddharmapuṇḍarīka) e la sua formula di preghiera è ‟Namu Amida Butsu": ‟Onore sia a ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] di massima si può dire che il metodo elaborato da Alexander, uno dei primi autori a usare i grafi e la teoria degli , è un momento negativo, ma ‛intenzionato' nel senso della formulazione di un nuovo valore in quanto, per la sua stessa negatività ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] , l'organo più delicato della costituzione della Repubblica, di cui fu ripetutamente uno dei "cai" e di cui tornerà a fare parte il 1° luglio interessi politici, trova nel Consilium una più incisiva formulazione. E forse al C. si deve l'attenuazione ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] si comprende l'importanza che ha nel Medioevo la rappresentazione dell'a. in uno con il suo contesto iconografico: ciò che in essa viene posto in cristianesimo - tutti i problemi che la riguardano, formulandoli in modo che fece testo nel corso del ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...