BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] plena"; e al canone della messa andava aggiunta la formula: "uninspirata filia". Nell'eucarestia non era contenuto e Roma; gli altri sei di lì a poco, il 26 marzo, a Milano. Uno di questi ultimi, il Mangino, negò e con alta voce ciò che aveva di già ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] tra il 1877 e il 1878 - e raccolto poi, con uno scritto del 1880 come introduzione, in un volumetto intitolato L'Appennino della Italia, che il fascismo improvvisamente rivelava. Anche se la formula famosa, "il fascismo non è stato una rivoluzione, ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] " del suo itinerario storiografico. Ma lo stesso Zerbi, che formula questo giudizio (pp. 8 s.), dà molto rilievo al che, come s'è visto, ha attribuito, fra parentesi quadre, a uno dei due scritti inediti degli anni di guerra, ritrovati fra le sue ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] programma e del mito della "Grande Somalia", alla cui formula accennava nella relazione del 1926 per l'esercizio finanziario del controriformatrice".
La formula della "bonifica della cultura" e della scuola, indubbiamente adeguata a uno stadio di ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] -filosofica del Settecento; la sintesi globale che ne tentò il B. resta uno sforzo geniale, ma in sé prematuro e caduco, d'interpretare alla luce di un'unica formula il mondo ancora inviolato delle particelle elementari.
Rientrato a Roma mentre la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] proprio in questa contraddizione, riassunta come al solito da formule epigrafiche:
ci è tutta la vita. La ragione non tutte le citazioni, sono state pubblicate in 22 volumi, più uno fuori collana e uno di Appendici e indici, a cura di C. Muscetta, ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] come scrisse il Ranke nella Weltgeschichte, senatore senza senato. Questa formula non era, però, che un'appendice del titolo di " nella prima metà del secolo decimo il governo albericiano è uno dei vari tentativi di carattere locale con cui qua e ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] nuove generazioni", fossero "assetate di concretezza", e in uno scritto sui Quaderni di Giustizia e Libertà (giugno 1933, incominciò a sentire lagnanze sui suoi "giannizzeri" e a formulare nei suoi confronti l'accusa di aver "balcanizzato" il partito ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] stampato a Parigi con una prefazione di Giovanni Calvino, uno dei tanti illustri uditori dell'A, a Bourges. Nel Tra le opere postume più importanti vanno annoverati l'opuscolo De formula romani Impeni libri duo, pubblicato per la prima volta a ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...]
c) La libertà è infinita, essa si scontra con i limiti di uno spirito finito e rivela la traccia o l'immagine di Dio nella creatura. si tratta di esperienze dei suoi corrispondenti, e la formula: "vi ringrazio delle esperienze che m'avete inviato" è ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...