Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] rivive, si atteggia nella tenera illusiva moderna epidermide dei Carracci (Momenti della pittura bolognese, cit., p. 200).
La formula del ‘romanzo storico’ e lo stesso passo letterario di questo brano fanno già presentire il Longhi più maturo, quello ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] l'attività artistica avvicinandosi al dadaismo del quale divenne uno dei maggiori esponenti in Italia, dopo essere entrato in magico prospetta una filosofia che non si esaurisca nella formulazione di concetti, bensì implichi una praxis e un'eticità ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] questi cercarono di ottenere dal papa il riconoscimento della formula "unus ex Trinitate". Appoggiando i teopaschiti, D. queste ultime a renderlo famoso nel campo scientifico. Egli fu uno dei pochi autori di raccolte canoniche anteriori a Graziano, e ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] (anche quando fonte d'una certa fase d'un mito sia uno storico: Livio ad esempio, per il mito di Caco). Ma più in quanto rivelano gesta Dei per homines, e ribadiva la sua formula antica della progressiva attuazione del regno di Dio.
Invano, d' ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] e diplomatica, e sempre capace di trovare le formule più adatte e opportune per affrontare ogni circostanza dalla suoi propositi, e un C. lieto di avere nelle mani uno strumento vigoroso e assai più efficace e incisivo in politica internazionale ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] al carattere religioso del movimento. Il trionfo della formula "Preparazione nell'astensione" venne favorito dall'intervento a Lourdes. Durante la sua vita, secondo il calcolo di uno dei suoi biografi, aveva pronunciato circa 20.000 discorsi e scritto ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] da molti correligionari del C.; ma anche perché la nuova formula nasceva in lui sulla base di un'esigenza di natura astrattamente di una lotta di classe energica - preferiva evitare l'uno e l'altra riparandosi sotto l'ombrello protettore dello Stato ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] in paesi del Medio Oriente, compiuti per motivi d'ufficio: in uno di essi conobbe lo storico della medicina araba M. Meyerhof, che determinatezza temporale e concettuale, ispirando la dubbia formula del "neoippocratismo".
L'Ippocrate e l'ippocratismo ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] di essere nuovamente eletto in Consiglio nazionale e di diventare uno dei venti membri della direzione centrale, a partire dal , dal Partito.
Giudicando l’esperimento di quella formula politica che doveva far incontrare due partiti popolari, ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] giurista era acquisita se venne adottata in città la nuova formula notarile dell'enfiteusi da lui escogitata, e si accantonò quella di diritto romano hanno operato dunque entrambi all'ombra di uno scisma: dopo il 1080 Pepo, dal 1118 Irnerio. Il ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...