CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] formale porterà "nuove e più grandi sventure". La formula "libera Chiesa in libero Stato" è vera in se ; cfr. anche G. Bonomelli, Profili di tre personaggi... Milano 1911. Uno studio sul Pensiero giuridico del C. è nella tesi di laurea presentata nel ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] Lotario I aveva emanato la Constitutio Romana e imposto la formula del Sacramentum cleri et populi Romani (novembre 824) e giuramento prestato all'imperatore e che, proprio per non divenire uno spergiuro, agiva nel tentativo di impedire che l'unità ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] papa, scegliendo il nome di Giovanni XVI; con ciò si apriva uno scisma.
Dopo essere stato cacciato da Roma, G. V aveva dopo la Pasqua del 997 e poi sempre mantenuto, della formula "Romanorum imperator augustus" nell'intitolazione dei suoi diplomi.
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] Fin dalla sua fondazione, nel 1857, divenne inoltre uno dei più significativi esponenti della Società nazionale, riaffermando così presieduto da Marco Minghetti, sulla base di una formula politica maggiormente aperta alla Sinistra. Insieme a Giuseppe ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] C, (la cui figura non offre, peraltro, materia per uno studio organico, data la frammentarietà sia delle fonti sia degli avvenimenti (nel 1064 il C., che per la prima volta usa la formula "Dei gratia dux", creava una avvocazia a tutela e difesa di ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] su l'acqua di G. Galilei, per affermare che uno dei fattori determinanti di distinzione tra le leggi della velocità acquisita geometria (corrispondente a quella di atomo in fisica), formulata da B. Cavalieri. A proposito della cristallizzazione dei ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] l'Andres, il Bettinellì, il Mari, il Vettori.
Fu questo uno dei periodi più fertili dell'attività poetica del B., il quale, (e non stupisce, se è vero che lo pronunciò, il giudizio formulato su di lui dal Parini al Ticozzi: "So pur troppo che il ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] , mentre, in senso lato, apparteneva di fatto ad uno dei temi nodali di un ormai secolare dibattito scientifico, nella sua casa e di fronte al F., riceveva la desiderata formula, senza dimostrazione, avvolta nell'enigma di "25 assai rozzi versi ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] forme di controllo indiretto assai semplificate. Tale formula istituzionale veniva incontro alla natura imprenditoriale dell Einaudi (Corriere della Sera, 9agosto), che pure era stato uno dei critici più severi dell'opera del B., doveva osservare ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] così l'ammirazione di Luigi Einaudi, che gli dedicò nel 1900 uno studio sull'espansione coloniale italiana e lo definì "principe mercante". negozi al dettaglio]".
L'elemento dinamico di tale formula sta nell'"applicazione su vasta scala delle piccole ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...