GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] Intronati, ms. L.VI.31); o piccoli discorsi. In uno di questi, Della nobiltà dell'architettura (Siena 1869), il per diverse città d'Italia. Il testo si svolge secondo la formula degli appunti di viaggio dove, oltre alle spese quotidiane per il vitto ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] disponibilità, fu collocato a riposo "per ragione di servizio", formula con cui il ministero, considerando le sue "condizioni economiche degli argomenti in quindici capitoli (tralasciandone uno dedicato alla frantumazione dei panelli oleosi), ...
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ANELLI, Mario
Giorgio Zanzucchi
Nato a Parma il 9 giugno 1882 dall'avvocato Egisto e da Elvira Ughi, frequentò il liceo "G. D. Romagnosi" e si laureò nell'università di Parma in scienze naturali a pieni [...] agli idrocarburi con criteri moderni, trovasse in lui uno dei primi ed entusiasti sostenitori. Proprio in questo periodo enorme massa di dati e di informazioni scientifiche, l'A. formula l'ipotesi delle "frane tettoniche" per spiegare gli anormali ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] d’oro di Giasone. Così recitava un’epigrafe posta su uno dei portoni esterni della villa e trasmessa da Cancellieri (1806, Roma 1925, pp. XI, XIV, 176; E. Ponti, La formula per cercare l’oro incisa sulla «Porta magica» all’Esquilino, in Il Messaggero ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] E. Beltrami relativo a due forme dell'elemento lineare di uno spazio a curvatura costante negativo. Si tratta di una equazione o, sia per u = o; Sopra un'estensione di una formula asintotica di Laplace agli integrali multipli, in Rendic. del Semin. di ...
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FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] il F. intervenne inoltre con rigore nella controversia sulla formula del giuramento civico, che aveva coinvolto in particolare i delle novizie dai conventi.
L'esigenza di formare uno spirito pubblico favorevole al nuovo governo, presente nelle ...
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GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] Carlo V del 28 dic. 1523, il G. divenne allora uno dei reggenti su cui il viceré contava di più per bilanciare da Bornate - Mercurino si rivolgeva al G. con la formula "mihi consaguineo uti fratri carissimo", che avrebbe poi sempre mantenuto ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] in cui l'opera è suddivisa si concludono con una rituale formula di avvertimento con cui l'autore invita alla cautela nell'uso malattia conforme alla tradizione degli iatrochirnici; essa e uno squilibrio di forze che possono essere reintegrate grazie ...
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LAZZARI (de' Lazzari), Ignazio
Saverio Franchi
(de' Lazzari), Nacque a Roma intorno al 1620 da Domenico e da Margherita Fei. Il padre aveva lavorato nella stamperia di B. Zanetti presso il Collegio [...] dunque una rilevante attività editoriale, succedendo di fatto a uno dei maggiori stampatori romani e italiani di quel tempo, 1662), sottoposto però con rigorosa formula all'autorità della madre, designata, secondo la formula più piena in uso all' ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] comprese anche i Trattati e le lettere, consentendo di cogliere appieno uno dei principali motivi dell'attenzione del M. per lo scrittore vicenda del poeta e della sua opera, secondo la formula coniata dal Cosmo "leggere Dante con Dante", e che ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...