CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] sono nella realtà e che sotto le lusinghe dell'uno e le ripulse dell'altra si cela il medesimo 121 "donna cortese e fina", al v. 138 "di bon cor t'amo e fino"; formule liriche di sapore occitanico: al v. 51 "donna col viso cleri", al v. 55 "al ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] quella austriaca del 1974 segnano il successo della formula delle competenze concorrenti rispetto a quella delle competenze come il potere di cui godono gli Stati membri di uno Stato federale non abbia le caratteristiche della sovranità, bensì dell ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] incomprensione dei bolognesi stessi, poco propensi a riconoscere per la loro città uno stato di crisi, o perlomeno di stagnazione prolungata. Si potrebbe arrischiare una formulazione di questo tipo: Bologna cambiava in modo frenetico, in seguito all ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] fissati gli scopi e la natura del movimento sionista nella formula nota come Programma di Basilea: "il sionismo aspira , quando i tedeschi occuparono l'Italia settentrionale e centrale. Uno degli episodi più famosi fu la deportazione degli ebrei del ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] faccia differenza nel modo di fare scienza, di formulare interrogativi e di cercare risposte (v. Keller, di), What is feminism?, New York 1986.
Montefoschi, S., L'uno e l'altro: interdipendenza e soggettività nel rapporto psicoanalitico, Milano 1977 ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] moderno. Il capitalismo non causa la guerra all'interno di uno Stato. Né potrebbe provocare la guerra in seno a una di regime. Lenin precisò questo punto di vista con la formula della "trasformazione della guerra imperialistica in guerra civile", un ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] 'incarico, questo tornò di nuovo a Giolitti, che formulò il progetto di scavalcare il veto dei popolari, acquisendo ad esercitare intensamente l'attività forense; il suo studio di Penalista era uno dei maggiori a Napoli e tra gli altri, negli anni '30 ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] la democrazia e per essa il Partito d'azione muoveva al recupero di uno spazio e di un ruolo, il D. riprese ad essere per con i famosi articoli di A. Mario sulla "nuova formula", entrò in tali difficoltà finanziarie da farne pronosticare la fine ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] più importanti dell'attività statale, in modo da realizzare uno svuotamento progressivo e quasi indolore delle sovranità nazionali. I principi basilari di questa teoria sono stati formulati per la prima volta dall'economista romeno David Mitrany (A ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Mortati sulla democrazia interna ai partiti e contro la formulazione del ‘dovere di voto’ nelle elezioni politiche, , che accompagnarono quella svolta e di cui Giolitti divenne uno dei protagonisti: tavole rotonde (come quella pubblicata su Italia ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...