BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] -filosofica del Settecento; la sintesi globale che ne tentò il B. resta uno sforzo geniale, ma in sé prematuro e caduco, d'interpretare alla luce di un'unica formula il mondo ancora inviolato delle particelle elementari.
Rientrato a Roma mentre la ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] a dicembre inoltrato, quando fu processato e assolto con formula piena.
Uscito dal carcere, rallentò l’impegno di militanza i due poli di riferimento fondamentali della cultura pascoliana: l’uno in quanto creatore d’un codice allegorico, che tende a ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] come scrisse il Ranke nella Weltgeschichte, senatore senza senato. Questa formula non era, però, che un'appendice del titolo di " nella prima metà del secolo decimo il governo albericiano è uno dei vari tentativi di carattere locale con cui qua e ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] nuove generazioni", fossero "assetate di concretezza", e in uno scritto sui Quaderni di Giustizia e Libertà (giugno 1933, incominciò a sentire lagnanze sui suoi "giannizzeri" e a formulare nei suoi confronti l'accusa di aver "balcanizzato" il partito ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] stampato a Parigi con una prefazione di Giovanni Calvino, uno dei tanti illustri uditori dell'A, a Bourges. Nel Tra le opere postume più importanti vanno annoverati l'opuscolo De formula romani Impeni libri duo, pubblicato per la prima volta a ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] Cavour, alla morte di quest'ultimo il L. era ormai uno dei capi della Destra, ma, preoccupato per l'emergere delle approvò un ordine del giorno di fiducia al governo con una formula che ribadiva le aspirazioni nazionali su Roma, ma senza rassicurare ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] impiego di portafoglio» poiché l’istituto era stato inteso «come uno strumento delle BIN» (Arch. storico di Intesa Sanpaolo, Archivio Banca Cuccia si estrinsecò in modo innovativo nell’originale formula operativa di Mediobanca, la cui offerta alla ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] non soltanto poeta ma anche teorico del teatro, col quale ebbe uno scambio di lettere. Scambi di lettere sono documentati anche con R. , a parer nostro: I. La completa obliterazione della 'formula'. II. La creazione della forma. III. L'attuazione ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] patriarca di Costantinopoli Acacio, il cosiddetto Henotikon: una formula di fede, che era un compromesso tra le tesi Costantinopoli F. III fu pure, tra i pontefici romani, uno dei maggiori assertori del primato papale in campo ecclesiastico e ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] maggio 1971 la seconda Corte d’assise di Milano assolse con formula piena gli imputati dagli attentati del 25 aprile alla Fiera Calabresi l’ufficio dal quale Pinelli precipitò.
L’idea di uno Stato connivente con i suoi uomini trovò forza nel maggio ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...