LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] alle diverse esigenze della società del XX secolo, della formula cattolica del primo Ottocento, con una forte accentuazione del frequenza ai corsi. La Compagnia negò l'imprimi potest a uno studio del L., sulla questione degli ebrei, giudicato dai ...
Leggi Tutto
PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] nell’Italia settentrionale e Oltralpe, alla ricerca della formula di compromesso (meglio: dei compromessi) che regionali nell’alto medioevo, Spoleto 2014, pp. 386-391; «Come in uno specchio»? Di nuovo su Ponzio di Cluny (1109-1122/26), in Bullettino ...
Leggi Tutto
CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] e della Toscana, sopra nominati. Il testo di questa Formula è ben conosciuto. Nel 1228 già era trascritto nella bolla desse adito ad interpretazioni rigoriste, fino a coinvolgerla in uno schieramento ben definito, quello degli spirituali. Del resto ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] F. usò senza remore nei documenti ufficiali la tradizionale formula completa. Il tutto rispondeva ad una dialettica fra le due al Dio della natura. Quanto questo terreno potesse risultare uno dei più fertili nell'accogliere il disegno massonico di ...
Leggi Tutto
BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] che Gregorio VII aveva infranto, ma che doveva essere uno dei punti base del programma dei cardinali scismatici, sul importanza della teoria che B. rappresenta e che Ugo diacono precisa e formula: ché non è in questione solo il caso eccezionale e di ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] tardi entrò nei ruoli dell'ateneo come lettore pubblico di matematica con uno stipendio di 60 scudi annui (Pisa, Bibl. univ., Mss., n con le Istituzioni meccaniche del Grandi affermando che la formula matematica della forza di un corpo consiste nel ...
Leggi Tutto
JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] : per il Ciaconius, lo J., secondo la volontà espressa in uno dei suoi primi testamenti, sarebbe stato sepolto nella tomba di famiglia le personalità che devono essere invitate e la formula necessaria per gli inviti, discute se procuratori possono ...
Leggi Tutto
LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] vuol essere la felicità del pubblico" - anzi, secondo la formula di F. Hutcheson che era un po' lo slogan dell' il titolo di sovrintendente alle scuole minori e ai collegi, con uno stipendio di 1800 lire annue, che aggiunse agli altri emolumenti. Tra ...
Leggi Tutto
GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] del concilio di Calcedonia e di ripudiare quindi la formula di fede, viziata di monofisismo, contenuta nell'Henotikon scisma di Acacio da essa prodotto G. dedicò diversi trattati.
In uno di essi (Thiel, Tract.1) viene data una breve storia del ...
Leggi Tutto
DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] eventi che sconvolsero lo Stato ecclesiastico sottoscrisse una formula condizionata del giuramento richiesto dal regime napoleonico, , la Chiesa non è una corporazione, un "collegium" o uno stato dentro lo Stato, com'è concepita dai protestanti e, in ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...