BARGELLINI, Guido
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Roccastrada (Grosseto) il 28 dic. 1879 da Pilade, medico condotto, e da Emma Pepi. Conseguì il diploma in farmacia presso l'università [...] -ftalici. Tale studio ebbe notevoli conseguenze, in quanto l'esatta conoscenza di queste sostanze permise l'attribuzione della formula di alcaloidi quali la columbamina e la colchicina. Approfondì lo studio della chimica dell'ossidrochinone e dei ...
Leggi Tutto
SUIGO, Iacopo (Iacopino)
Alessandro Tedesco
– Nacque in data imprecisata, forse attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo, a San Germano Vercellese, come costantemente riportano i colophon delle [...] di carattere giuridico, testi scolastici, testi d’occasione ed edizioni di classici. Sono sottoscritte al colophon con la consueta formula «impressum per» seguita dal nome di Suigo e da quello del socio Benedetti. Il nome di Suigo è quasi sempre ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Aquileia (Giovanni Bondi o dei Pitacoli)
Franco Lucio Schiavetto
Maestro e autore di opere di retorica, si ignora la data della sua nascita, da collocarsi molto probabilmente nell'ultimo [...] , divise secondo la norma per categorie sociali dei riceventi e dei mittenti e tra le quali si può scegliere la formula più confacente alla necessità del momento. Un'edizione parziale della Practica è stata curata dal Rockinger, che ha riprodotto per ...
Leggi Tutto
COSTABILI, Beltrando
Albano Biondi
Discendente di una famiglia che era tra le più antiche di Ferrara di nobiltà, come si diceva, matildica nacque intorno al 1456 da Rinaldo, uomo di corte e consigliere [...] Adriensis orator ducis Ferrariae"), della dodicesima e ultima, il 16 marzo 1517, quando intervenne con un'aggiunta limitativa sulla formula di chiusura del concilio.
Oltreché di Alfonso, il C. fu uomo del cardinale Ippolito d'Este: quando questi ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Elia
Paola Martini
Non si conoscono l'anno di nascita né il nome dei genitori di questo scalpellino lombardo che, da un documento del 2 maggio 1465 (Alizeri, 1876, p. 135), risulta [...] stati collocati nella parte superiore del portale della sagrestia, opera di Giovanni Gaggini e del Riccomanno. Il Tessari formula questa proposta sulla base dello scarso amalgama esistente tra questi elementi e il portale sottostante e tenendo conto ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] dopo la morte. Da questa convinzione dell'incomparabilità fra l'infinità divina e la finitezza dell'intelletto umano nasce la formula che caratterizza la posizione di E. nell'ambito di un dibattito che coinvolse, per circa vent'anni, anche Enrico di ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] solo D., "il quale tramezza il centro-sinistra colla Sinistra", come spiegò G. Dina sull'Opinione, fornendoci una buona formula per definire la sua posizione intermedia tra il "terzo partito" di Rattazzi e la Sinistra parlamentare pura.
Il ministero ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] adoperò affinché la rivolta popolare non degenerasse in un'insurrezione senzaalcun possibile sbocco politico. Egli aderiva alla formula del Partito socialista italiano (P.S.I.) "né aderire né sabotare", accettandone tuttavia l'interpretazione comune ...
Leggi Tutto
BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] B. riteneva non insormontabile il dissidio fra mazziniani e internazionalisti acuitosi dopo il 1871, e vagheggiava una formula che contemperasse le esigenze delle diverse correnti democratiche.
In questo quadro va collocato il suo volume di Discorsi ...
Leggi Tutto
CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] e supervisore Pier Caterino Zeno.
Del Giornale zeniano il C. fa suoi tutti i motivi ispiratori, pur modificandone opportunamente la formula giornalistica. La Raccolta cioè si propone come punto d'incontro di tutti coloro che con i loro studi, le loro ...
Leggi Tutto
formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...