GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] l'idealismo di Croce - della cui "religione della libertà" il G. anticipò la sostanza alfieriana e l'icastica formula -, fu l'attualismo di Gentile, avvertito allora come completamento necessario della filosofia crociana, a condizionare la visione ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] alle origini - sia pure indirettamente e di seconda mano - del programma e del mito della "Grande Somalia", alla cui formula accennava nella relazione del 1926 per l'esercizio finanziario del 1927-1928. Più precisamente: "L'idea della Grande Somalia ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] ne tentò il B. resta uno sforzo geniale, ma in sé prematuro e caduco, d'interpretare alla luce di un'unica formula il mondo ancora inviolato delle particelle elementari.
Rientrato a Roma mentre la guerra era in pieno sviluppo e la reazione contro i ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] del loro deputato dimissionario (Firenze 1870), in cui venivano introdotte la formula del distacco tra paese legale e paese reale e la proposta regionalista: la formula non aveva un significato antirisorgimentale, come parve alla Civiltà cattolica e ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] a riportare la corte francese nel grembo della Chiesa e a riconciliarla con la patema autorità del pontefice.
La formula assai ambigua dell'assoluzione, che nel tono dubitativo richiama in tutta evidenza la posizione ufficiale della corte francese ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] di Contarini. Raggiunto dall’inopinata notizia proprio nei giorni in cui a Ratisbona si perveniva a un accordo sulla formula della duplice giustificazione, il legato veneziano veniva così privato, suo malgrado, del principale sostenitore tra i membri ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] philosophia morale et civile (Padova 1586) e Apologia contra l'auttor del Verato… (ibid. 1590). Il G. vi formula la definizione della poetica tragicomica come temperamento equilibrato delle componenti e degli stili dei due generi, combinati in una ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] il 1972 e il 1982 la Storia d’Italia per iniziativa di Ruggiero Romano e Corrado Vivanti, l’Enciclopedia dalla formula antitradizionale per iniziativa dello stesso Romano, la Storia dell’arte italiana a cura di Giovanni Previtali e Federico Zeri, e ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] di cui correva voce non era mai esistito. Il 22 agosto Pacca ingiunse al M. di farne una nuova stesura, priva della formula giudicata pericolosa; ma questi rifiutò sostenendo che "l'incomodo di raffazzonar tutto, conviene che se lo assuma V.E. R.ma ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] di Giannettino (1884); La geografia di Giannettino (1885); fino a La lanterna magica di Giannettino (1890). Con la loro formula innovativa questi testi costituirono una novità ben accolta dal mondo scolastico, ma non sempre apprezzata dai vertici più ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...