MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] In quel periodo il M. effettuò altre ricerche di chimica organica, come quelle sull'acido canforico, di cui trovò la formula contemporaneamente ad A. Laurent, e preparò vari derivati (Sur la composition de l'acide camphorique et sur les produits de ...
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BUONACCORSI, Biagio
Gaspare De Caro
Figlio di Buonaccorso di Filippo, nacque nel 1472, presumibilmente a Firenze. Ben poco si sa della sua formazione giovanile. È probabile che compisse nello Studio [...] fiorentino. Né dati più sicuri si hanno intorno agli inizi del servizio del B. nella cancelleria fiorentina: il Polidori formula l'ipotesi che il B. assumesse l'ufficio di "coadiutore nella segreteria dei magnifici Dieci della Guerra" nel 1498 ...
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PLATO
Margherita Elena Pomero
– Non è nota la data di nascita di questo ufficiale bizantino, di presunta origine grecofona, attivo nei decenni centrali del VII secolo.
Le informazioni concernenti la [...] tra il monotelismo imposto con l’Ékthesis nel 638 dall’imperatore Eraclio e il ditelismo occidentale.
L’Ékthesis era una formula dogmatica con la quale l’imperatore aveva cercato un compromesso tra i monofisiti e gli ortodossi, in particolare nelle ...
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BONA da Pisa, santa
Eugenio Massa
Nacque a Pisa, nel borgo di Chinzica, da madre corsa, Berta, e da padre pisano, Bernardo, intorno alla metà del secolo XII (la data tradizionale è il 1156, e trova [...] . La più importante - che designamo con B2 - costituisce una vita organica e integra, articolata nelle tre parti della formula agiografica tradizionale (vita, morte, miracoli). Quelle che designamo con B1 e B3 costituiscono due nuclei, mutilo in fine ...
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DEL GIUDICE, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gregorio d'Alife, in provincia di Terra di Lavoro (oggi San Gregorio Matese, provincia di Caserta), il 9 sett. 1819, da Giuseppe e da Giacinta Violante. [...] a Napoli quel Comitato dell'ordine che, contrapponendosi al mazziniano Comitato d'azione, doveva preparare, sulla base della formula moderata "Italia e Vittorio Emanuele", il trapasso indolore - e scevro di conseguenze sul piano sociale - dal regime ...
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FANTAPPIÉ, Luigi
Giuseppe Arcidiacono
Nacque a Viterbo il 15 sett. 1901, da Liberto ed Agrippina Gnazza. Conseguì la laurea in matematica alla Scuola normale superiore di Pisa nel 1922 e fu assistente [...] estrema importanza: essa lo portò alla scoperta della "indicatrice" di un funzionale analitico lineare, da cui si deduceva una formula integrale, che permetteva di sviluppare nel modo più semplice la sua teoria.
Venne presentata (cfr. L. Fantappié, I ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] C., in Difesa del Risorgimento, Torino 1951, pp. 327-368.
Per definire al di fuori di ogni mito il senso della formula cavouriana "libera Chiesa in libero Stato" giova tener presente la bipolarità del suo atteggiamento, in cui è dato di ravvisare una ...
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NACCIARONE, Gustavo
Isabella Valente
NACCIARONE, Gustavo. – Figlio di Nicola, noto maestro di musica nell’ambiente napoletano del suo tempo, e fratello del celebre pianista Guglielmo, nacque a Napoli [...] 9554), che innanzi a un bozzetto del pittore napoletano, comprese chiaramente il significato e l’importanza stessa della nuova formula: «passai con la mente giovanile ad una visione di un sentimentalismo affascinante».
La devozione per Morelli, e la ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] Galliani, pittore e commerciante di quadri, lo iniziò alla pittura e lo introdusse nel 1666 alla scuola del Maratta; la formula adottata dal Pascoli (p. 209) per definire la sua formazione ("in realtà il naturale non lo portava a quella grandezza ...
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MAYER, Teodoro
Anna Millo
– Nacque a Trieste, il 17 febbr. 1860, da Ladislao e da Zenobia Ascoli.
Il M. apparteneva a una famiglia ebraica attiva nel commercio e originaria nel ramo paterno dall’Ungheria, [...] 1879, quando passò a curare un foglio di pubblicità distribuito gratuitamente, l’Inevitabile. Si indirizzò, quindi, verso la formula di un quotidiano orientato specificamente sulla cronaca locale, Il Piccolo, che esordì il 29 dic. 1881.
In tale veste ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...