BIASIOLI (Biasoli), Angelo
Fabia Borroni
Mancano notizie biografiche di questo incisore e calcografo, meno noto come disegnatore, che sarebbe nato a Bassano nel 1790. La sua attività, che i repertori [...] (l'esemplare del Castello Sforzesco è diverso, per es., da quello del fondo Palatino della Biblioteca Nazionale di Firenze).
La formula del B. fu in seguito largamente imitata (in ogni tavola un costume con un edificio di Milano sullo sfondo): le ...
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DOLCI (Dolce, De La Dolce), Ottaviano
Corrado Leonardi
Figlio del pittore Bernardino e di Elisabetta Neri, nacque a Casteldurante (l'odierna Urbania in prov. Pesaro Urbino) intorno al 1480 e fu indirizzato [...] Giovanni Figliecordi lorenese (Ibid., Riformanze, 4 apr. 1550).
Gli sono attribuite le sperimentazioni in ceramica della formula del colore rosso, inusitato ai maiolicari durantini, dopo averlo appreso nella grande bottega di mastro Giorgio Andreoli ...
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CINQUINI, Francesco
Paolo Veneziani
Doveva trovarsi già da tempo a Roma nel 1462 se, come peraltro è assai probabile, deve essere identificato con il Francesco Cinquini il nome del quale appare su una [...] .
Il 20 dic. 1479 è la data della Summa de potestate ecclesiastica di Agostino d'Ancona, sottoscritta con la solita formula "n domo Francisci de Cinquinis apud Sanctam Mariani de Populo", la cui edizione è curata ancora da Paolo da Bergamo. Altre ...
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BRANDOLINI, Brandolino, detto Brandolino da Bagnacavallo
Arnold Esch
Conte di Gemelle e condottiero, il B. era figlio di Tiberto (morto nel 1397) e apparteneva alla famiglia dei Brandolini di Bagnacavallo. [...] del tempo, i due seppero giocare la carta della condotta in aspetto, che lasciava al capitano assoldato con questa formula ogni libertà fino a richiesta, garantendogli la metà del soldo. L'adozione di questo sistema lasciò i contemporanei spesso ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] estense e tirolese, citano in primis Alboino, e il D. come "capitaneus penes eum" vale a dire con la stessa formula che designava, nell'ultimo decennio del Duecento, Bartolomeo nei confronti del padre Alberto.
Nel 1308 cade anche il matrimonio del D ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] Un anno di letteratura, Firenze 1946, pp. 7-21,poi in Esercizi di lettura, nuova ediz. [1942-1971],Torino 1974) e W. Binni (Formula per C., in Lettere d'oggi, 1943,poi in Critica e poeti dal Cinquecento al Novecento, Firenze 1951, pp. 195-205). Per ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] l'idealismo di Croce - della cui "religione della libertà" il G. anticipò la sostanza alfieriana e l'icastica formula -, fu l'attualismo di Gentile, avvertito allora come completamento necessario della filosofia crociana, a condizionare la visione ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] alle origini - sia pure indirettamente e di seconda mano - del programma e del mito della "Grande Somalia", alla cui formula accennava nella relazione del 1926 per l'esercizio finanziario del 1927-1928. Più precisamente: "L'idea della Grande Somalia ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] ne tentò il B. resta uno sforzo geniale, ma in sé prematuro e caduco, d'interpretare alla luce di un'unica formula il mondo ancora inviolato delle particelle elementari.
Rientrato a Roma mentre la guerra era in pieno sviluppo e la reazione contro i ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] del loro deputato dimissionario (Firenze 1870), in cui venivano introdotte la formula del distacco tra paese legale e paese reale e la proposta regionalista: la formula non aveva un significato antirisorgimentale, come parve alla Civiltà cattolica e ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...