ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] sperpero di capitale e di energie e la massima utilizzazione del risparmio e delle risorse individuali", sulla base di una formula corporativa come quella del fascismo che aveva - secondo l'A. - il pregio di essere lontana da altre forme "rigide ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] che aveva dovuto lasciare Wittenberg per motivi religiosi in quanto calvinista, avendo rifiutato di apporre la sua firma alla "Formula di concordia". Il G. passò allora alle lezioni di Pandette, che impartì con grande successo. Nell'insegnamento il G ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] competenza regionale (in Foro amministrativo, III [1971], pp. 3 ss.), mettendo in luce difficoltà e rischi causati dalla formulazione degli elenchi di materie di competenza delle Regioni che non fornivano criteri idonei a determinarne con certezza la ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] degli studi e della scienza del diritto. Nel De methodo, fu tra i primi a formulare il programma che ancora oggi si è soliti sintetizzare nella formula "ius in artem redigere", cioè nella riduzione del diritto civile a scienza compendiosa e metodica ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] .: una Lectura ad logem Vicena ff.si quis cautionibus (D. 2. 11. 1) (Parigi, Bibl. Naz., Lat. 4773): una Inventari formula,incipit:"Domina G. filiam quondam domini" (Bibl. Apost. Vat., Vat. lat. 2638, f. 113r-v); una Repetitio in l. bonorum possessio ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] . Pellegrini fece parte della Reggenza cui Carlo II di Borbone, in dubbio se allontanarsi dai Ducati e con una formula equivoca di cogestione politica, aveva trasferito il potere supremo. Tale organismo provvide a stendere le basi di una costituzione ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] del testo si apre con lui a influssi culturali provenienti dalle scuole di arti e teologia, rinnova profondamente la metodologia, formula principi destinati a segnare la dottrina per secoli (Cortese, 1995, II, pp. 145-174).
L’ultimo documento che lo ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] , più in singoli articoli che nell'architettura complessiva del testo. A tal fine, il G. promosse le iniziative atte alla formulazione di un progetto di nuovo codice penale. Il comitato da lui nominato presentò, nel luglio del 1949, la relazione e il ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] ponendo in risalto il contributo del giurista meridionale duecentesco Marino da Caramanico, aveva rivendicato le origini italiane della formula "rex superiorem non recognoscens in regno suo est imperator" e aveva così acceso una polemica con l'Ercole ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] di particolari topografici, s'alternano con le speciali preghiere da recitare nei luoghi santi (spesso introdotte dalla formula "qui dirai"), nei consigli pratici rivolti al buon cristiano che voglia intraprendere il viaggio, nella specificazione ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...