COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] la stessa cosa; se fra i "Pazzi" (i romantici) e i "Pedanti" (i classicisti), non si possa trovare una formula conciliativa che, radicandosi alla contemporaneità, sappia mantenere una "nobilità" di linguaggio e una "convenienza" di stile.
Nella parte ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] In sostanza, come ebbe ad osservare il Casini, il B., sul fondamento di una solida esegesi letterale, intravvide e applicò la formula poi ben nota di "spiegar Dante con Dante". Era un buon passo avanti nell'esegesi dantesca, soprattutto per l'uso più ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] ad un sapere recondito capace di talune convergenze col cattolicesimo ortodosso. Tre suoi scritti degli anni fiorentini, editi con la formula consueta di tesi affidate ad alunni e originati anche dal suo incarico di doc.ente di matematica, si erano ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] alle posizioni del 1774: ora rifiuta la definizione del regime della Chiesa come semplicemente monarchico, ritenendo inadeguata ogni formula tratta per analogia con il sistema politico, in quanto "non si può applicare al governo ecclesiastico il ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] periodo della sua vita. Nel 1900, a Firenze, pubblicò Piccolo mondo ignoto "che illustra alla luce della consueta formula conciliativa i materiali della demopsicologia" (Mutterle, p. 307). Negli anni seguenti, degne di rilievo furono le opere Storia ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] . Carbonelli, Sulle fonti storiche della chimica e dell’alchimia in Italia, Roma 1925, pp. XI, XIV, 176; E. Ponti, La formula per cercare l’oro incisa sulla «Porta magica» all’Esquilino, in Il Messaggero, 6 gennaio 1925; E. Galli Angelini, Un cimelio ...
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GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] : Un addio, per la morte del marito, e Plus, in cui la forma poetica, priva di segni d'interpunzione - formula insolita nello stile della G. -, si aggroviglia e s'insegue nella ripetizione di versi, mentre ripercorre il cammino umano attraverso il ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] morì a Castelrotto il 1°sett. 1910.
La sua poesia, nella parte più viva, meglio che sotto la troppo generica formula oggi di moda del Decadentismo, si può considerare come un esempio di quella corrente della "poesia borghese" illustrata da non pochi ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] famoso discorso in Senato contro i Patti lateranensi.
Questa posizione del G. (ma anche di altri giovani) corrispondeva alla formula crociana di una "aperta cospirazione della cultura" e al connesso rifiuto di ogni azione illegale; forse anche a una ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] nella letteratura in lingua provenzale. Formato da sette strofe unissonans composte da 8 settenari a cui si mescola un trisillabo secondo la formula 7a 3a 7a 7a 7a 7a 7a 7a 7a, è frutto di raffinata perizia metrica che si vale di una medesima rima ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...