Ente geometrico fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche.
Astronomia
R. d’altezza Proiezione di un tratto del cerchio d’altezza (➔ cerchio) sopra una carta di Mercatore. [...] (cioè i coseni degli angoli α e β che la r. forma rispettivamente con l’asse x e con l’asse y), sono dati dalle formule:
mentre i coseni direttori di una r. normale alla retta data sono espressi da:
(dove, sia per i primi coseni sia per i secondi ...
Leggi Tutto
STATISTICHE La curva logistica. - Nata occasionalmente da ricerche sulle fasi di crescenza dì certe popolazioni, la curva logistica trova oggi applicazione in altri campi di studio. Fu merito del matematico [...] secolo. Lo scienziato americano, esaminando le fasi di sviluppo di numerose popolazioni di paesi civili, ha fatto largo uso della formula da lui e da L. J. Reed riscoperta indipendentemente dall'avvenuto per opera del matematico belga; e i risultati ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] del Pic du Midi un'atmosfera molto rarefatta per Mercurio.
La revisione di Hayashi della teoria cosmologica del big bang. Nella formulazione originaria del 1948 la teoria non era in grado di spiegare il rapporto di abbondanza 1/11 tra elio e idrogeno ...
Leggi Tutto
Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] consentisse la costruzione di estensioni abeliane di ogni corpo di numeri K usando speciali valori di funzioni analitiche. Un primo tentativo di formulare una tale teoria è stato fatto da E. Hecke nel 1912, il quale si è occupato del caso in cui K è ...
Leggi Tutto
Matematico e astronomo (Rennes 1786 - Parigi 1856). Prof. di meccanica all'École polytechnique e d'astronomia al Collège de France, dal 1843 membro dell'Académie des sciences di Parigi. Le sue numerose [...] e importanti ricerche concernono l'analisi, la teoria dei numeri, la geometria differenziale, la meccanica razionale, l'astronomia. Particolarmente noti un teorema sui determinanti e una formula di cinematica che portano il suo nome. ...
Leggi Tutto
Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] nella fig. 12, solo in una piccola regione del piano, nella quale K+ e K- hanno un incrocio e K0 non ne ha; allora vale la formula
t- 1 • VK+ (t) - t • VK- (t) = (t1/2 - t- 1/2) VK0 (t).
Si noti che nella figura, invece che limitarci a specificare ...
Leggi Tutto
Natalità
Gustavo De Santis
Natalità e fecondità
Con il termine 'natalità' si indica, sinteticamente, la frequenza relativa delle nascite per unità di tempo per unità di popolazione. E questo, come la [...] totali N può essere pensato come la somma delle nascite da madri di tutte le età x, per cui si ha l'espressione
formula, (2)
dove, per ogni età x, si sono definiti con f il tasso specifico di fecondità (v. sopra), con d l'incidenza percentuale ...
Leggi Tutto
composizione
composizióne [Der. del lat. compositio -onis, "atto, operazione del comporre, e anche il modo, gli elementi di essa e il suo risultato", dal part. pass. compositus di componere (→ composito)] [...] specificazione degli elementi, e del numero di atomi di essi, che formano la molecola di una sostanza composta, espressa dalla formula chimica bruta di quest'ultima. ◆ [ASF] C. chimica delle stelle: v. stella: V 621 b. ◆ [PRB] C. di distribuzioni: v ...
Leggi Tutto
definibilità
Silvio Bozzi
Nella logica matematica, concetto utilizzato in due sensi: uno riferito alle costanti extralogiche di una teoria in un linguaggio L, l’altro alle relazioni o funzioni su una [...] formale L in cui occorrono le costanti predicative Q1,…,Qn e la costante P, essa è definibile in T da Q1,…,Qn se esiste una formula D, che contiene solo queste costanti e non la costante P per cui in T si dimostra:
T⊦∀x1,...,xk (D(x1,...,xk) ↔ P(x1 ...
Leggi Tutto
In matematica, il numero P delle condizioni lineari indipendenti che si vengono a imporre a una superficie algebrica di ordine m allorché si richiede che essa contenga una data curva algebrica; se questa [...] alle ipersuperfici algebriche di un dato iperspazio, che debbano contenere un’assegnata varietà di dimensione inferiore. Formula di p. La formula, analoga alla precedente, che fornisce la p. in funzione di opportuni caratteri della superficie e della ...
Leggi Tutto
formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...