GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] intendeva interferire nelle vicende parlamentari e politiche per far prevalere la propria linea.
Di fatto, di fronte alla crisi della formula centrista, il G. cercò di forzare i tempi inducendo la DC ad aprire il dialogo con i socialisti, ma soltanto ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] scelta morale della classe fiorentina di fronte alla minaccia dei Visconti, e non può essere considerato solo un'abile formula di propaganda per mascherare la situazione interna di Firenze, più travagliata e difficile per l'oligarchia al potere dopo ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] ereditarietà dei ranghi.
Posto che "l'unico scopo del legislatore vuol essere la felicità del pubblico" - anzi, secondo la formula di F. Hutcheson che era un po' lo slogan dell'Accademia dei Pugni, "la maggior felicità possibile […] distribuita colla ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...]
In essa Eufemio, pur dichiarando di accettare le decisioni del concilio di Calcedonia e di ripudiare quindi la formula di fede, viziata di monofisismo, contenuta nell'Henotikon (sino ad allora al centro della politica religiosa bizantina), insisteva ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] In essa Eufemio, pur dichiarando di accettare le decisioni del concilio di Calcedonia e di ripudiare quindi la formula di fede, viziata di monofisismo, contenuta nell'Henotikon (sino ad allora al centro della politica religiosa bizantina), insisteva ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] fortuna, in quanto nel simbolo pubblicato dal concilio di Nicea nel 325 proprio di questo termine gli estensori della formula di fede avrebbero fatto uso per indicare la stretta affinità del Figlio col Padre contro Ario; proprio homoousios sarebbe ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] in Gaeta fatta dal conte Riccardo "per la salute della sua anima". Anche se non si può attribuire troppo peso a tale formula, è probabile che si trattasse di uno degli ultimi atti del conte. Non sembra che siano sorti problemi per la sua successione ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] che Perctarit, nel suo ottavo anno di regno, si associò il figlio. La notizia trova conferma nei documenti coevi. La formula di datazione cronologica di una carta del 20genn. 685, segnando il tredicesimo anno di Perctarit e il quinto di C., prova ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] Guglielmo I d'Altavilla (4 apr. 1154), M. ottenne il titolo di magnus ammiratus ammiratorum, non semplice formula superlativa ma riflesso dei poteri straordinari accordatigli dal sovrano. Più precisamente M. si sottoscriveva come amiratus amiratorum ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] , un'analisi della avanzata dell'esercito austro-ungarico in Serbia, egli riassunse le direttive della politica estera italiana nella formula "alla fine del conflitto europeo l'Italia non può trovarsi dalla parte del vinto".
Dopo l'entrata in guerra ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...